Bird Week (バード・ウィーク?, Bādo Uīku) è un videogioco di genere simulatore di vita prodotto dalla Lenar per la console 8-bit Famicom, pubblicato solo in Giappone nel 1986 da Toshiba-EMI Ltd. (oggi EMI Music Japan) attraverso l'etichetta TOEMILAND.[3]
Considerato uno tra i titoli più difficili nella softeca dell'omonima piattaforma di Nintendo,[4] tale da essere definito kusoge,[5] alla base del suo gameplay vi è concettualmente la fase della cova degli uccelli. In altre parole prevede di controllare un uccello genitore coll'allevare i propri figli (come proli inette) dando loro da mangiare degli insetti, per farli crescere sani e lasciare il nido.
Trama
La storia è estrapolata dal manuale d'istruzioni[6] (traduzione non ufficiale):
«Siamo in un'ampia e incontaminata distesa naturale, soffiata da una gentile brezza e brillata dai raggi del Sole, regno di pullulanti uccelli selvatici che si stanziano tra gli alberi e i fiori. Mamma nel suo nido ha appena deposto e covato le sue uova, però al momento della schiusa si accorge che il punto nell'albero su cui lo ha costruito è pericoloso per la crescita della nidiata. «Andiamo, è difficile!», disse lei sorpresa. Quando i pulcini cominciano a mormorare esce dal nido per mettersi in cerca di cibo. «Eh?», Mamma tutt'a un tratto viene intralciata da degli animali predatori che tentano di attaccarla. E notando dei funghi maturi pensa: «Ci sono, li batterò con un fungo!». Dopo essere riuscita a tramortirli Mamma può continuare tranquillamente a cogliere altro cibo per i suoi pulcini, che sia in una giornata primaverile dove la flora è in piena fioritura, o ad una bella autunnale alla caduta delle foglie secche.»
Modalità di gioco
In Bird Week vi si attraversano sei livelli orizzontalmente scorrevoli in loop, basati sul reale ecosistema degli uccelli nell'ordine ciclico delle rappresentative stagioni, ovvero primavera, estate e autunno. Possono essere giocati nelle due principali modalità: "Game Start", la vera e propria partita ove sono ripetuti con difficoltà crescente fino al numero 36 per poi man mano arrivare al 999mo,[7] e "Study Game", invece praticabili mediante la scelta libera dei trentasei ivi disponibili.
I sei livelli sono brulicanti di insetti[6] che qua e là svolazzano. Occorrono che Mamma (l'uccello madre sotto il controllo del giocatore) li becca e li porta uno alla volta alla sua nidiata, nel nido posto sul ramo dell'albero; all'inizio la prole è di due uccellini, ai quali, dal livello 13 a seguire se ne aggiunge un terzo.[N 1] Dopo averli alimentati abbastanza da crescerli e da abbandonare il nido vengono ricevuti 3000 punti extra, dopodiché si passa a quello successivo. Ogni uccellino saziato, sviluppato e libero è conteggiato tramite l'apposito indicatore nell'angolo in alto a sinistra dell'interfaccia.
Tuttavia lei dovrà tenere costantemente d'occhio l'affamamento di anche uno solo dei suoi piccoli, perché ciò influirebbe sul valore dei punti del premio stesso, dimezzati a 2000 quando si trova al culmine del digiuno,[7] a 1000 una volta divenuto incosciente,[7] oppure niente in sua prossimità di morte.[7] E riguardo a quest'ultimo stato del pulcino, il giocatore se non sbriga a nutrirgli l'insetto lo fa morire di stenti, provocando quindi la perdita di una delle vite a disposizione; l'anima sale in cielo con un'aureola sulla testa[7] e in seguito a cotale circostanza resuscita.
Mamma durante la caccia è ostacolata da sette variegate specie di animali predatori: l'aquila, il ratto canguro, lo scoiattolo volante, il picchio, il falchetto pellegrino e due api.[N 2][N 3] Fin da subito ella si dimostra incapace di attaccarli fisicamente, ma può sempre stordirli per un po' con un fungo situato sul terreno sottostante, il quale lo si afferra e lo si lascia poi cadere loro addosso. Il giocatore ogniqualvolta centra due o più di essi all'unisono raddoppia i punti che allora guadagna, e, alle volte, acquisisce il power-up dell'invincibilità temporanea (consente ancora di stordirli ma andando contro costoro), che appare precipitante dall'albero sotto forma di una ghianda viva.[N 4][N 5] La vita viene persa pure quando finisce scontrata con un predatore.
Nel succitato terreno, oltre a veder comparire fiori e piante che assegnano punti casuali, vede inoltre sbucare quando vuole in un qualsiasi punto una talpa.[N 6] Nel caso Mamma riuscisse a toccarla prima che torna sottoterra, il roditore rilascia una chiocciola[N 6] come utile power-up che blocca per un breve istante tutti i predatori e soprattutto gli insetti, facilitandone la cattura.
Infine, il giocatore incrementa il proprio punteggio affrontando ogni tre ordinari livelli dei "livelli bonus", anch'essi scorrevoli in orizzontale, ove con Mamma cerca di cogliere quanto più cibo possibile entro lo scadere dei non visualizzati 25 secondi. Sono strutturati in questi due schemi paesaggistici: il mare aperto, dove dei pesci volanti[N 6] compiono diversi salti fuoriuscendo dall'acqua, e la foresta, dove delle mele cadono ininterrottamente dagli alberi.
Note
- Esplicative
- ^ Il trio si chiama Pinky, Panky e Ponky.[6]
- ^ Lo scoiattolo volante e il picchio sono presenti solo in dei livelli specifici.
- ^ Un nome è dato a ciascuno del settetto: Brute all'aquila, Quicky al falchetto pellegrino, Pecker al picchio, Tobimaru allo scoiattolo volante, Pyonkichi al ratto canguro, e Bunta con Bunsuke alle due api (questi ultimi sono fratelli).[6]
- ^ Di sesso femminile è chiamata Koro-chan.[6]
- ^ Lo stesso power-up appare nella egual maniera anche sotto le sembianze di un bruco,[8] che però non c'ha un nome a differenza degli altri animali.
- ^ a b c I loro nomi sono rispettivamente Mole (la talpa), Denden (la chiocciola) e Cessna (il pesce volante).[6]
- Bibliografiche
- ^ (EN) Bird Week for NES - Release information, su GameFAQs, CBS Interactive, Inc.. URL consultato il 15 agosto 2008.
- ^ ファミコン必勝本, p. 147.
- ^ (EN) TOEMILAND Trademark of Toshiba EMI Kabushiki Kaisha. Serial Number: 74155595, su trademarkelite.com, TrademarkElite. URL consultato il 18 dicembre 2021.
- ^ (JA) 『5 魔界へようこそ』, in Gyakuten B-class Game Counterattack (仰天B級ゲームの逆襲), Futami Shobo (二見書房), 25 novembre 1998, p. 150-152.
- ^ (JA) 『バード・ウィーク』 (PDF), in Family Computer Kusoge Ranking (ファミコンクソゲー番付), Myway Mook (マイウェイ出版), 15 dicembre 2016, p. 22.
- ^ a b c d e f (JA) バード・ウィーク ~げーむのせつめいしょ(仮)~ (ファミコン編), su setsumei.html.xdomain.jp. URL consultato il 19 settembre 2021.
- ^ a b c d e (JA) バード・ウィーク, su 「FCのゲーム制覇しましょ」まとめ - atwiki (アットウィキ), 3 aprile 2009. URL consultato il 17 dicembre 2012.
- ^ (RU) Zhenya "Kain" Bagatsky, Bird Week, su PSCD.ru. URL consultato il 4 agosto 2022.
Bibliografia
- (JA) バード・ウィーク「取扱説明書」, 東芝EMI (TOEMILAND), 1986.
- (JA) Bird Week, su ファミコン必勝本 No. 003, Internet Archive, JICC出版局, 1986, pp. 145-147.
- (JA) Bird Week, su ファミリーコンピュータ大図鑑 PART13, Internet Archive, Tokuma Shoten, 1986, pp. 36-39.
Voci correlate
- Bird Mother - videogioco che segue per intero la vita degli uccelli
Collegamenti esterni