Il piatto venne ideato nel 1951 nel ristorante Brennan's di New Orleans da Ella Brennan e dallo chef del locale Paul Blangé[1][2][3] durante un periodo in cui la città della Louisiana era divenuta un importante centro per l'importazione di banane dall'America meridionale. Il Bananas Foster prende il nome da Richard Foster, il presidente della Commissione per la criminalità di New Orleans che era amico del proprietario del ristorante Owen Brennan.[1]
^abc(EN) BANANAS FOSTER, su neworleans.com. URL consultato il 31 maggio 2019.
^(EN) Robert L. Wolke, Marlene Parrish, What Einstein Told His Cook 2: The Sequel: Further Adventures in Kitchen Science, W. W. Norton & Company, 2004, "Bananas Byczewski".
^Banana Foster, su blog.giallozafferano.it. URL consultato il 31 maggio 2019.
^(EN) Stephanie Manley, CopyKat.com's Dining Out at Home Cookbook: Recipes for the Most Delicious Dishes from America's Most Popular Restaurants, Ulysses, 2010, Bananas Foster.
^(EN) Kelli Bronski, Peter Bronski, Artisanal Gluten-Free Cupcakes: 50 Enticing Recipes to Satisfy Every Cupcake Craving, The Experiment, 2011, "Bananas Foster".