In geologia, il termine bacino della molassa viene a volte utilizzato anche in senso più generale per indicare un bacino di avampaese postorogenico, dove si accumulano i sedimenti di demolizione di una catena montuosa.
Il bacino è la località tipo della molassa, una sequenza di materiale conglomerato sedimentario e di arenaria, rimossi per erosione dalle montagne in formazione.
Caratteristiche
Il bacino della Molassa si estende per una lunghezza di oltre 1000 km lungo l'asse alpino tra Francia, Svizzera, Germania e Austria. Il confine occidentale è in corrispondenza del Lago di Ginevra dove gli affioramenti hanno un'ampiezza di appena 20 km, mentre proseguendo verso nordest il bacino diventa più ampio.
L'area di affioramento della molassa è divisa in due parti: la zona della molassa subalpina e la zona della molassa di avanfossa. In quest'ultima i sedimenti sono relativamente indisturbati, mentre nella zona subalpina i letti sono spesso inclinati, piegati o in sovrascorrimento tra loro.
Bibliografia
Labhart, T., Geologie der Schweiz, Ott Verlag, 2005, ISBN 3-7225-0007-9.