Inizialmente noto semplicemente come Aéro-Club, la sua utilità pubblica venne riconosciuta il 20 aprile 1909 e la denominazione venne cambiata in Aéro-Club de France.[2]
Nei primi anni della sua attività, nell'era pionieristica del volo, l'Aéro-Club incentivò lo sviluppo dell'aeroplano (ma anche di altri tipi di macchine volanti, come il dirigibile) per mezzo di premi in denaro messi in palio, ad esempio, per il primo aviatore che fosse riuscito a compiere un volo di 25 metri, o di 100, eccetera. Fu, inoltre, uno degli enti che contribuirono alla creazione nel 1905 della Fédération Aéronautique Internationale.[1]
Oggi esso si fa promotore di iniziative finalizzate a promuovere la diffusione della cultura aeronautica, la trasmissione del patrimonio storico legato alla storia dell'aviazione e la popolarità del volo stesso.[1]