Auguste Bouché-Leclercq nacque nel 1842 a Francières, dal padre Louis-Thomas Bouché e dalla moglie Marie-Joséphine Leclercq. I suoi genitori erano degli agricoltori. Studiò nei seminari e prese il suo esame di maturità nel 1861 a Parigi. In seguito fece dei viaggi in qualità di insegnante privato, tra le città italiane e tedesche. Nel 1866 fu l'insegnante del liceo di Meaux. Nel 1872 conseguì il dottorato in filosofia ed nel 1873-1878 fu professore di letteratura antica presso la Facoltà filosofica di Montpellier. Nel 1876 si sposò con Marie Julie Guillaume dal quale ebbero tre figli e una figlia. Divenne professore di storia antica a Parigi nel 1887, e membro dell'Académie des inscriptions et Belles-Lettres nel 1898 e ufficiale della Legion d'Onore nel 1903. Si ritirò nel 1918 e morì nel 1923 a Nogent-sur-Marne.
La ricerca di Bouché-Leclercq si incentrava sulla storia antica della religione e della storia dell'ellenismo. Scrisse importanti opere sulla dinastia tolemaica e sull'impero seleucide e tradotto delle opere di alcuni storici tedeschi in francese, ad esempio nel 1883-1885 tradusse Geschichte des Hellenismus di Johann Gustav Droysen.
Opere principali
1871 Les Pontifes de l’ancienne Rome (thesis)
1879 Histoire De La Divination Dans L'Antiquité (4 volumi)
1883 Histoire Grecque
1886 Manuel des Institutions romaines
1888 Histoire De La Grèce Sous La Domination Des Romains
1899 L’astrologie grecque
1900 Leçons D’Histoire Grecque
1903 Histoire des Lagides
1913 Histoire des Séleucides (323-64 avant J.-C.)
Bibliografia
M. Prévost: Bouché-Leclercq, Auguste. In: Dictionnaire de Biographie française, vol. 6 (1954), col. 1195.