Scesa sulla terra nell'età dell'oro, diffuse i sentimenti di bontà e di giustizia ma, disgustata dalla degenerazione morale del genere umano si rifugiò nelle campagne e supraggiunta l'età del bronzo, scelse di ritornare in cielo dove oggi risplende nell'aspetto della costellazione della Vergine[2].
In tarda epoca fu associata alla dea Dike, che era figlia di Zeus e Temi e rappresentava la personificazione del giusto giudizio.
In epoca moderna
Nel XVI secoloLudovico Ariosto nell'Orlando furioso descrive l'imperatore Carlo V come colui, che unificando tutti i regni della cristianità, avrebbe fatto tornare di nuovo la dea della giustizia sulla Terra.