Arnaud Larrieu (Lourdes, 31 marzo 1966) e
Jean-Marie Larrieu (Lourdes, 8 aprile 1965) sono due registi e sceneggiatori francesi.
Biografia
I fratelli Larrieu si appassionano al cinema fin da giovanissimi. Il nonno girava film in 16 mm ad alta quota negli Alti Pirenei. Da adolescenti, i due registi hanno iniziato a girare in super-8.[1] Dopo il conseguimento di una laurea in filosofia,[2] i fratelli Larrieu hanno diretto dapprima dei cortometraggi, tra cui La Brèche de Roland, con Mathieu Amalric (Quinzaine des Réalisateurs 2000)[3] e a seguire i lungometraggi: Un homme, un vrai (2003); Incontri d'amore, con Daniel Auteuil e Sabine Azéma, in concorso al Festival di Cannes 2005;[4] Le Voyage aux Pyrénées (Quinzaine des Réalisateurs 2008);[5] Les Derniers Jours du monde, tratto da due romanzi di Dominique Noguez; L'amour est un crime parfait, dal romanzo di Philippe Djian, con Mathieu Amalric; Vingt et une nuits avec Pattie, con Isabelle Carré, Karin Viard e André Dussollier, che è stato premiato come miglior sceneggiatura al Festival internazionale del cinema di San Sebastián.[2]
Filmografia
Note
Collegamenti esterni