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Motivo: Le affermazioni sono palesemente arbitrarie e false: il numero di abitanti riportato corrisponde pressoché al numero di abitanti dell'intera Liguria e l'estensione della superficie ne è di poco inferiore, mentre chi ben conosce il territorio ligure sa che l'area metropolitana genovese non arriva, ad esempio, alle Cinque Terre. Occorre inserire dati corretti che abbiano un solido studio alle spalle. Anche la sezione "Territorio" è totalmente arbitraria e errata (e anche senza fonte)
L'area metropolitana di Genova (a volte definita anche area metropolitana Centrale Ligure o area metropolitana della Liguria Centrale) è costituita da un vasto territorio che si affaccia sul Mar Ligure e che vanta un retroterra tributario ad alcune aree padane.[1] L'agglomerato urbano genovese occupa una superficie di 551,36 km² e ospita 800.709 abitanti[2][3] mentre l'intera area metropolitana si estende su una superficie complessiva di 4.164,60 km² e conta una popolazione di oltre 1.600.000 abitanti[2]; al centro di quest'ultima si colloca l'ente amministrativo chiamato città metropolitana di Genova, che si estende sullo stesso territorio dell'ex provincia di Genova.
Sebbene non esista un legame giuridico e amministrativo, di notevole impatto per l'area metropolitana di Genova è infatti la sinergia di natura logistica, sociale, economica e culturale con la provincia di Savona, con il cordone costiero della parte della provincia della Spezia della provincia di Imperia e delle aree dell'Oltregiogo (Novi Ligure).
Territorio
In senso stretto l'area metropolitana di Genova si sviluppa nella fascia costiera da Capo Noli a Punta Mesco e a nord fino ai confini regionali della Liguria.
Tuttavia il traffico pendolare, ed i legami di natura storica, sociale ed economica estendono le dimensioni del territorio dall'area ingauna, ad ovest, fino all'intera Val di Vara e le Cinque Terre ad est, toccando come vertice settentrionale l'Acquese ed il Novese.
Nella concezione di area metropolitana estesa, quindi, il litorale coinvolto si propaga da Capo Mele all'isola Palmaria, per circa 180 chilometri; non è un caso infatti che il relativo specchio acqueo prenda proprio il nome "Golfo di Genova".
Genova e la sua area metropolitana rappresentano il principale sito portuale italiano[4], uno dei tre vertici del triangolo industriale Milano-Genova-Torino, la quinta città italiana per movimento economico[5], ed uno dei poli nazionali più importanti per quanto riguarda il settore scientifico e tecnologico[6][7].
Il territorio ha un'economia prevalentemente basata sull'attività portuale e sulla logistica delle merci che giungono negli scali marittimi di Genova e Savona. I due porti industriali, ed in particolar modo i bacini di Vado Ligure e Genova Voltri, costituiscono, sia nella loro singolarità che come sistema, uno dei principali porti del Mar Mediterraneo, in competizione con Marsiglia, Valencia e Barcellona.
L'area metropolitana genovese è storicamente contraddistinta da attività industriali cantieristiche, siderurgiche, metallurgiche, chimiche, petrolchimiche, di produzione di energia ed edilizie, sebbene negli ultimi anni sia iniziata una vera e propria riconversione industriale.
Fra le principali aziende ci sono Fincantieri, Ansaldo Energia, Ansaldo STS, Alenia Sistemi Industriali, Erg, Erg Petroli,Whitehead Alenia Sistemi Subacquei, Orizzonte Sistemi Navali, Costa Crociere, Grandi Navi Veloci, Piaggio Aero Industries, Tirreno Power e Raffinerie Iplom.
Storiche sono le produzioni manifatturiere di sapone[8], e di ceramiche[9].
Tutt'oggi è attiva l'industria estrattiva dell'ardesia[10].
Importante è la produzione alimentare e dolciaria, costituita da un consistente numero di piccole-medie aziende, tra le quali spicca il gruppo Elah Dufour, alla quale appartiene anche la Novi, con centri produttivi a Novi Ligure.
Una di queste inizia diramandosi dal casello autostradale di Genova Ovest e termina riallacciandosi al casello di Genova Nervi, e risulta costituito da una strada di scorrimento (Sopraelevata A. Moro) veloce collegata da un ampio raccordo (Viale Brigate) ad una strada pedemontana (C.so Europa).
Mobilità
All'interno dell'area metropolitana sono presenti le seguenti offerte di trasporto:
A ciò si aggiungono, per il trasporto prevalentemente su gomma, nel Comune di Genova l'AMT, per i restanti comuni della Città metropolitana l'ATP, nel ponente la TPL, per il levante l'ATC, nell'Oltregiogo la SAAMO e l'Orfea. Dal 2019, per la parte di area metropolitana di Genova entro i confini della Liguria, un unico gestore del servizio dovrebbe coprire il servizio delle sopracitate aziende AMT e ATP.
Dai porti di Sampierdarena, Voltri, Savona e Vado Ligure è possibile raggiungere numerose destinazioni del Mediterraneo, sui tracciati delle cosiddette Autostrade del Mare.
Di importanza storica è la Stazione marittima Ponte dei Mille.
Le zone che per contiguità territoriali, condizione economica e demografica nonché conformazione orografica possono essere individuate sono sette:
a occidente la conurbazione savonese (Savona-Vado Ligure-Quiliano), i comprensori "Val Bormida", "Golfo dell'Isola" e "Riviera e Parco del Beigua"
l'area centrale corrispondente al Comune di Genova e ai comuni immediatamente contigui della Val Polcevera e Val Bisagno
a nord il comprensorio "Valli dell'Antola"
a oriente la conurbazione chiavarese (Chiavari-Lavagna-Leivi-Cogorno-Carasco) e relative vallate retrostanti, i comprensori "Golfo Paradiso", "Tigullio", "Baie del Levante", corrispondente quest'ultimo all'area tra Sestri Levante e Levanto, e l'alta Val di Vara.
Oltre queste zone si possono considerare entro i confini dell'area metropolitana anche:
l'acquese, il novese e l'ovadese a nord
il finalese e l'albenganese a ovest
la bassa Val di Vara e le Cinque Terre a est
Altre definizioni
Area centrale ligure
Il piano territoriale di coordinamento regionale, approvato con decreto del Consiglio regionale della Liguria n.95/1992, rivisto e complementato dal decreto del Consiglio regionale n.14 dell'11 febbraio 1997 e dal decreto del presidente della Giunta Regionale n.44/2000, definisce un'altra entità territoriale chiamata Area Centrale Ligure[17].
Quest'area che si estende dalla conurbazione savonese e dai centri altovalbormidesi, sino alle aree convergenti sul Golfo del Tigullio e relativo entroterra[18] è suddivisa nelle seguenti macro-zone:
Area Savonese e Val Bormida;
Genovesato;
Golfo del Tigullio ed entroterra
Talvolta, in virtù dei legami storici e culturali e del fatto che tali territori rappresentano il retroporto dell'area metropolitana di Genova, vengono ricompresi al suo interno anche l'Oltregiogo[19][20][21][22][23][24][25][26] e l'Acquese.
Sport
Calcio
Le squadre di calcio che attualmente militano nelle serie più alte sono Genoa in serie A, Sampdoria in serie B e Virtus Entella in serie C.
Note
^Comune di Genova, su www2.comune.genova.it. URL consultato il 14 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).