749: Rachis assedia Perugia, collegamento cruciale tra Roma e l’Esarcato d’Italia, ma un intervento di Papa Zaccaria gli fa cambiare idea. Per questo motivo l’Assemblea dei Longobardi, riunitasi a Milano, lo dichiara decaduto. Diventa re suo fratello Astolfo.
747: Costantino V fa ripopolare Costantinopoli, facendovi trasferire abitanti dalla Grecia e dalle Isole del Mar Egeo, poiché dopo il terremoto del 740 e la diffusione di un’epidemia di pestilenza era quasi del tutto disabitata.
748: Abū l-‛Abbās, con l’aiuto del generale Abū Muslim, inizia lo sterminio della famiglia omayyade. I pochi sopravvissuti furono il califfo Marwān ibn Muḥammad ibn Marwān, che morirà due anni dopo durante la ribellione, e Abd al-Raḥmān ibn Muʿāwiya, che fuggì in Spagna dove, nel 756, fonderà l’Emirato di al-Andalus, che diventerà poi un califfato nel 929.
742: Papa Zaccaria incontra Liutprando. Quest’ultimo, furioso per l’alleanza tra il papa e i duchi di Spoleto e Benevento, minaccia di assediare Roma. Papa Zaccaria, dopo essere stato ignorato dall’imperatore bizantino Artavasde, accetta di aiutare Liutprando nella conquista dei ducati.
749: Papa Zaccaria incontra Rachis, e lo convince a smettere di assediare Perugia.