Nel 1984 appare nel film di Mickael Schock: Un été d'enfer, dove riveste un ruolo minore con il nome di Nana Mouloudji, e un anno più tardi nel lungometraggio À nous les garçons di Michel Lang (1985), dove interpreta se stessa. Si farà conoscere tuttavia al grande pubblico francese solo due anni più tardi, con il nome Annabelle, grazie al singoloFuis Lawrence d'Arabie (hit in Francia nel 1987)[1], cui faranno seguito Casanova solo e Impunément (entrambi del 1988). Si trasferisce successivamente a New York dove vive per due anni[1].
A seguito della malattia del padre, ritorna a Parigi[1] ma dopo la sua morte abbandona il canto ad eccezione di una cover della canzone Should I stay or should I go del gruppoThe Clash[1].
Mouloudji, athée ! Ô grâce à Dieux (con suo fratello Grégory Mouloudji e Laurent Balandras), Éditions Carpentier, 2014
Note
^abcdefghiLibération, CULTURE pagina 28, «HOMMAGE Sa fille Annabelle a imaginé un CD pour les 20 ans de la mort du chanteur patrimonial. Elle y prend part, entre Chédid, Chamfort et son frère. Mouloudji, tribut en famille»