Nel 2013, dopo aver ottenuto il quinto posto al Grand Prix di Ginevra, ha ripetuto lo stesso piazzamento al Grand Prix di Dilijan.
Ha raggiunto il massimo punteggio Elo nel luglio 2007, con 2502 punti (8ª al mondo in campo femminile e 1ª ucraina).[1]
Nazionale
Ha partecipato con la nazionale ucraina femminile alle olimpiadi di Torino 2006 e Dresda 2008, con il risultato complessivo di +8 =10 –1 (68,4 %). Vinse l'oro di squadra a Torino e l'argento di squadra a Dresda. Ha quindi partecipato all'edizione di Chennai 2022: con 7,5 su 10 ha portato il suo complessivo a +13 =13 -1, ha ottenuto l'argento come terza scacchiera e l'oro di squadra.[2][3]
Nel 2007 ha ottenuto le medaglie di bronzo di squadra e individuale al campionato del mondo femminile a squadre di Ekaterinburg; e la medaglia d'oro individuale di scacchiera al campionato europeo femminile a squadre di Heraklion.
Nel ciclo mondiale
Nel 2012 ha vinto il campionato del mondo femminile, sconfiggendo nella finale la bulgara Antoaneta Stefanova[4]. Nel corso del torneo, svoltosi con la formula dell'eliminazione diretta, la Ušenina, partita come testa di serie numero 30, ha sconfitto anche la numero 3 di tabellone Anna Muzyčuk e la numero 6 Nadežda Kosinceva. Per regolamento, come campionessa del mondo la FIDE le ha attribuito il titolo di Grande Maestro assoluto.
Nel 2013 ha preso parte alla Coppa del Mondo, venendo eliminata al primo turno dal campione russo Pëtr Svidler, contro il quale peraltro è riuscita a vincere una partita, pareggiando così la sfida con cadenza di gioco regolare e risultando sconfitta solo nelle partite di spareggio rapid-play.
Poche settimane dopo è stata chiamata a difendere il titolo di campionessa mondiale contro la sfidante cinese Hou Yifan. Il match, previsto sulla durata complessiva di dieci partite, si è rivelato subito improbo per la Ušenina, che ha perso tutte le partite disputate col bianco e complessivamente è stata sconfitta con il punteggio finale di 5,5 a 1,5.