Alpine A500

Alpine A500
Descrizione generale
Costruttore Alpine-Renault
CategoriaFormula 1
SquadraAlpine-Renault
Progettata daAndré de Cortanze
SostituisceAlpine A350
Sostituita daAlpine A521
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaiotubolare in acciaio, parte della monoscocca rinforzata con il duralluminio
MotoreRenault EF1 1.5 V6 Turbo
Trasmissionecambio manuale Hewland FG 400 a 6 marce
Altro
CarburanteElf
PneumaticiMichelin
Risultati sportivi
PilotiJean-Pierre Jabouille
Jean-Pierre Jaussaud
René Arnoux
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
0 0 0 0

La Alpine A500[1], chiamata anche Renault-Alpine A500, era una monoposto di Formula 1 creata congiuntamente dalla Gordini e Alpine su richiesta della Renault, prodotta tra il 1975 e il 1976 e utilizzata per fare debuttare il motore turbo in Formula 1[2]; in seguito tale motore venne montato sulla Renault RS01.

Descrizione

La vettura venne testata su molti circuiti, tra i quali quello di Digione ed a Jarama con Jean Pierre Jabouille come collaudatore[3]. Successivamente, Jean-Pierre Jaussaud e René Arnoux, testeranno la vettura.

Al progetto lavorarono André de Cortanze che progettò il telaio Alpine, Francois Castaing al motore V6 turbo e Macel Hubert all'aerodianmica[3].

A causa di svariate problematiche di cui soffriva la monoposto, come il ritardo del turbo, il surriscaldamento del motore causato dallo stesso e la precaria tenuta di strada, la monoposto è rimasta allo stato prototipale[4].

Caratteristiche principale della A500 è il motore, che come da regolamento dell'epoca prevedeva per i propulsori sovralimentati una cilindrata massima di 1,5 litri; i tecnici francesi della Gordini[5] scelsero il sei cilindri a V derivato dalla F2, che venne portato a 1492 cm³ e sovralimentato con una turbina Garrett. Al banco erogava 500 CV a 11 000 giri/min e viene montato su una vettura realizzata appositamente dalla Alpine[6]. Oltre al turbo, la vettura portò al debutto gli pneumatici radiali della Michelin[7].

Scheda tecnica

Caratteristiche tecniche - Alpine A500
Configurazione
Carrozzeria: monoposto Posizione motore: centrale-posteriore Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Posti totali: 1 Bagagliaio: Serbatoio:
Meccanica
Tipo motore: Renault-Gordini V6 da 90º Cilindrata: 1500 cm³
Distribuzione: 4 valvole per cilindro DOHC Alimentazione: iniezione indiretta di carburante Kugelfischer con turbina Renault-Girdini-Garrett
Prestazioni motore Potenza: 500 CV/373 kW a 11000 giri/min
Frizione: Cambio: cambio manuale Hewland FG 400 a 6 marce
Telaio
Corpo vettura telaio tubolare in acciaio, parte della monoscocca rinforzata con il duralluminio con carrozzeria in poliestere
Sterzo pignone e cremagliera
Sospensioni anteriori: doppi bracci trasversali, molle elicoidali sugli ammortizzatori / posteriori: doppi bracci trasversali, molle elicoidali sugli ammortizzatori
Freni anteriori: dischi, a tutto tondo / posteriori: dischi, a tutto tondo
Pneumatici Michelin
Altro
Note [1]

Note

  1. ^ a b (EN) Roy Smith, Alpine & Renault: The Development of the Revolutionary Turbo F1 Car 1968-1979, Veloce Publishing Ltd, 15 novembre 2008, ISBN 978-1-84584-177-5. URL consultato il 16 aprile 2022.
  2. ^ Luca Ferrari, F1 | Le origini dell'era turbo. Il racconto di chi c'era, su formulapassion.it, 12 febbraio 2017. URL consultato il 16 aprile 2022.
  3. ^ a b (EN) Road & Track, CBS Publications, 1977. URL consultato il 16 aprile 2022.
  4. ^ (FR) Alpine A500, su statsf1.com. URL consultato il 16 aprile 2022.
  5. ^ (FR) Alpine et la F1, chapitre 2: l'Alpine A500 [collegamento interrotto], su DriveTribe.
  6. ^ Massimo Campi, Renault, quando il turbo ha cambiato la storia della F.1, su motoremotion.it, 6 dicembre 2013. URL consultato il 16 aprile 2022.
  7. ^ (EN) Book Review: Alpine and Renault: The Development of the Revolutionary Turbo F1 Car 1968 to 1979, su velocetoday.com, 21 luglio 2010. URL consultato il 16 aprile 2022.