Karamete proviene da una famiglia di schermidori. Suo padre, Mehmet Karamete, Ingegnere, ha allenato la squadra assoluta di scherma israeliana e quella tedesca, così come la moglie Nili Drori. La madre di İrem, Nili ha partecipato per Israele, nel fioretto individuale, ai Giochi Olimpici del 1976 a Montreal e a quelli del 1984 a Los Angeles.[2][1][3] La sorella maggiore, Merve Karamete, ha praticato scherma e ha fatto parte della nazionale assoluta turca.[4]
İrem ha portato a termine i suoi studi in ingegneria industriale all'università Ozyegin di Istanbul dove ha ricoperto anche il ruolo di capitano della squadra universitaria di scherma, vincendo 4 titoli individuali consecutivi. Nel 2019 ha conseguito un Master di secondo livello in Global Marketing Management all'Università di Boston negli Stati Uniti.
Carriera Sportiva
Karamete ha incominciato la scherma all'età di 10 anni raggiungendo la convocazione nella nazionale assoluta solamente 5 anni più tardi. Negli anni giovanili ha ottenuto diverse volte il titolo di campionessa turca di categoria, partecipando così a numerosi campionati Europei e Mondiali nella categoria Cadetti e Junior. Karamete ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati del Mediterraneo Cadetti e Giovani nel 2009.[5]
Dal 2011 al 2019 è la detentrice del titolo di campionessa turca nel fioretto femminile.[6][7]
Nel 2012 ha conquistato la medaglia d'oro nell'evento a squadre dei Campionati del Mediterraneo Junior a Parenzo, dopo aver sconfitto la compagine francese in finale.[8] Nella stessa stagione è risultata tra le top16 sia nella prova di Coppa del Mondo Junior di Budapest che in quella svoltasi a Belgrado.[4]
Il 22 giugno 2013, Karamete ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo svoltisi a Mersin, competizione poi vinta dalla campionessa olimpionica Elisa Di Francisca. İrem Karamete è diventata la prima donna turca ad ottenere una medaglia nella scherma per la sua nazione dopo 42 anni.[9]
Nella stagione 2014-2015, ha ottenuto nei tornei Satellite un argento a Cancún, un oro ad Adalia e il bronzo a Copenaghen e a Kocaeli. È stata selezionata dalla sua nazionale a partecipare ai Giochi Europei 2015 svoltisi a Baku, in Azerbaigian. Karamente ha vinto la medaglia d'argento ai Campionati dei Balcani a Niš in Serbia.[10]
Karamete si è qualificata ai Giochi Olimpici di Rio 2016 ottenendo il pass olimpico al torneo di qualificazione zonale europeo, svoltosi lo stesso anno a Praga e diventando così la prima rappresentante turca nella scherma a partecipare ai Giochi a Cinque Cerchi dopo 32 anni.[11][12][2] Ottiene il 27' posto.
A maggio 2018, ha vinto la medaglia di bronzo alla gara Satellite di Bucarest.[13]Alla fine della stessa stagione si è classificata nelle top16 ai Campionati europei assoluti a Novi Sad, in Serbia e Top 32 ai Campionati del Mondo svoltisi a Wuxi in Cina.[14]
Nella stagione 2019-2020, nella qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, ha ottenuto i seguenti risultati: oro ad Adalia, bronzo a Bucarest e Amsterdam nei tornei Satellite e un Top32 al Grand Prix di Torino, ottenendo così punti preziosi per l'obiettivo della seconda qualificazione a cinque cerchi.[15] L'obiettivo viene raggiunto, e si classifica al 23' posto di quell'Olimpiade.
Vita privata
Il 29 luglio 2020 si è unita in matrimonio al campione olimpico Andrea Baldini.[16]