Giocava come difensore, ricoprendo il ruolo di centrale.[2] La sua abilità lo portò a essere considerato uno dei migliori interpreti del ruolo del Brasile di quegli anni.[2]
Carriera
Club
Debuttò nel calcio professionistico nel Força e Luz, ma fu nel Renner che si mise in evidenza: difatti, partecipò al vittorioso campionato Gaúcho che la società della capitale conquistò nel 1954.[3] Nello stesso 1954 fu acquistato dal Grêmio, che gli diede l'opportunità di giocare da titolare, affiancandolo a Aírton Pavilhão. Con il club prese parte a diverse vittorie tra il 1954 e il 1961, partecipando peraltro alla partita inaugurale dell'Estádio Olímpico Monumental.[2] Si ritirò dopo dieci titoli totali vinti con la maglia del Grêmio.
Nazionale
Fu tra i giocatori che Teté, nominato dalla CBDcommissario tecnico della Nazionale, incluse nella lista dei convocati per il Campionato Panamericano 1956. Durante tale competizione fu eletto capitano; debuttò il 1º marzo 1956 contro il Cile, giocando tutti i novanta minuti dell'incontro.[4] Giocò poi contro Perù, Messico, Costa Rica e Argentina.[4] Giocò anche nella successiva edizione del torneo, nel 1960.[5] Dopo la gara del 6 marzo contro il Messico, disputata per intero, con la Costa Rica lasciò il campo, sostituito da Orlando.[5] In sua vece, giocò Aírton Pavilhão, che da lui ereditò anche la fascia di capitano.[5]
^ab(PT, EN) Seleção Brasileira (1953-1956), su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil. URL consultato l'8 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2017).
^abc(PT, EN) Seleção Brasileira (1959-1960), su rsssfbrasil.com, RSSSF Brasil. URL consultato l'8 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2010).
Collegamenti esterni
(EN) Ênio Rodrigues, su national-football-teams.com, National Football Teams.