Quella del Golfo di California è una zona di rift ancora nella fase iniziale ed è quindi caratterizzata dalla presenza di faglie trasformi non interconnesse e di bacini isolati. Nella zona di rift del Golfo di California la crosta continentale originariamente parte della placca nordamericana è spinta da parte delle forze tettoniche e viene continuamente rimpiazzata dalla crosta oceanica appena formata e quindi dall'espansione del fondale marino. Il risultato del rifting è stato il passaggio della penisola della Bassa California alla placca pacifica.[1]