Zio Paperone snob di società, nota anche come Paperon de' Paperoni snob di società, (Uncle Scrooge - The Status Seeker), è una storia a fumetti disegnata da Carl Barks del 1963[1][2][3][4].
La storia ha ispirato l'episodio "Zio Paperone e la maschera di Kutu Lulu" della serie Ducktales.[5]
Trama
Per entrare a fare parte dell'alta società paperopolese, Paperone deve prima venire in possesso di uno status symbol. Venuto a conoscenza che il rubino striato di cui si è disfatto molti anni prima è considerato "la cosa più unica che esista al mondo", Paperone parte con i nipoti a bordo di un sommergibile, verso l'isola di Rippan Taro per riacquistare dal re Fulla Cola, il prezioso gioiello. Paperone è però inseguito dal bieco Procello De' Lardis e dai suoi alleati, i Bassotti, i quali vogliono mettere le mani sul rubino. Al termine di una lunga avventura Paperone riuscirà a rimettere le mani sul rubino e potrà così entrare a far parte dell'alta società. Il rubino striato venne nominato anche nella storia Il cuore dell'impero, nella quale veniamo a conoscenza delle modalità in cui Paperone ne era venuto in possesso, e anche del motivo per cui l'ha venduto.
Storia editoriale
Venne ideata e disegnata da Barks in 20 tavole e venne pubblicata per la prima volta negli Usa sul n. 41 di Uncle Scrooge del marzo 1963. In Italia è stata pubblicata la prima volta sul n. 380 del 10 marzo 1963 della rivista Topolino edita dalla Mondadori.[4]
- Altre pubblicazioni italiane
Note
- ^ (EN) W US 41-02 The Status Seeker, su seriesam.com. URL consultato il 22 novembre 2023.
- ^ Lorenzo Oliva, Chi sono gli altri rivali di Zio Paperone?, su Ventenni Paperoni, 21 ottobre 2021. URL consultato il 26 novembre 2023.
- ^ Gianluigi Filippelli, I paperi di Barks: Il club dei miliardari, su Lo Spazio Bianco, 16 dicembre 2017. URL consultato il 25 novembre 2022.
- ^ a b FFF - CARL BARKS GUIDE, 1963, su www.lfb.it. URL consultato il 25 novembre 2022.
- ^ The Status Seeker, su inducks.org. URL consultato il 22 novembre 2023.
- ^ Gianni Bono, Guida al fumetto italiano, Epierre, 2002. URL consultato il 25 novembre 2022.
Bibliografia
- Gianni Bono, Guida al fumetto italiano, Epierre, 2002.
Collegamenti esterni