Zigrinatura è il risultato della godronatura, una superficie a rilievo ottenuta tramite il passaggio a pressione di rulli scanalati sulla superficie dapprima liscia di un pezzo cilindrico (direzione radiale). La pressione dei rilievi dei rulli schiaccia il metallo del pezzo e lo fa risalire negli incavi delle scanalature.
Questa operazione viene tecnicamente richiesta per un'esteticità del pezzo e per una migliore impugnatura.
Funzione
La zigrinatura per godronatura non influisce sulle potenzialità dell'oggetto di per sé, ma consente di avere:
Impugnatura migliore: permette alla pelle umana d'avere un maggiore attrito nella presa, che sulla superficie liscia risulterebbe meno salda e di avere così maggiore controllo del pezzo durante l'uso.
Estetico: può assumere valore estetico
Tipi di zigrinatura
Zigrinatori
Esistono diversi tipi di zigrinature:
A diamante o a linee incrociate, è il motivo più comune
A linee parallele, incisione composta da sottili linee parallele che seguano la lunghezza dell'utensile (utile sostanzialmente per ruotare l'utensile lungo il suo asse)
Elicoidale incisione elicoidale lungo la circonferenza del pezzo (utile per spingere o tirare l'utensile nella direzione dell'asse).
Esempi di applicazioni
Cuscini, tessuti, pomelli, dadi, bulloni, viti e utensili vari possono essere zigrinati per impedire che scivolino dalle mani durante il loro utilizzo.
Barre in metallo per la realizzazione di calcestruzzo armato possono essere ad aderenza migliorata per conferire una maggiore stabilità e resistenza del calcestruzzo in quanto le nervature impediscono il movimento della barra dentro il calcestruzzo indurito stabilizzando e rafforzando la struttura così costruita.
Codifica
Le zigrinature sono codificate in Italia secondo le normative UNI (UNI 149).
Sui disegni meccanici esse sono citate come annotazioni indicanti la linea tratto-punto parallela alla zona da sottoporre a zigrinatura.