Nel 1781 cominciò a lavorare in varie località nella costa Carnatica, sostituendo Patrick Russell come botanico della Compagnia delle Indie orientali nel 1789. Si avvalè della collaborazione di artisti locali per le illustrazioni delle piante studiate. Entro il 1790 pubblicò oltre 700 illustrazioni. Nel 1789 sostituì Patrick Russell (1727-1805) come capo naturalista del governo di Madras.
Nel 1793 fu invitato a sostituire Robert Kyd come sovrintendente dei giardini botanici di Calcutta[1]. Inviò molte illustrazioni a Sir Joseph Banks, che in maggio 1795 cominciò a pubblicare l'opera Plants of the coast of Coromandel in tre volumi, con 300 illustrazioni eseguite da artisti indigeni e descrizioni di piante. Per problemi di salute, nel 1813 tornò ad Edimburgo, dove morì nel 1815 all'età di 64 anni.
Fu membro della Royal Society of Edinburgh, della Linnean Society of London e della Asiatic Society, alla quale contribuì numerosi lavori scientifici. Nel giardino botanico Chandra Bose Indian Botanic Garden di Howrah è stato eretto un monumento che lo commemora. Tra le sue pubblicazioni:
Hortus Bengalensis, con William Carey, Calcutta, 1814
Flora indica; or Descriptions of Indian Plants, Vol. I, edito da William Carey (Serampore, 1820)
Flora indica; or Descriptions of Indian Plants, Vol. II, edito da William Carey (Serampore, 1824)
Note
^James Poskett, Orizzonti, Una storia globale della scienza, 2022, trad. Alessandro Manna, pag. 179, Einaudi, Torino, ISBN 978 8806 25148 2