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William Murray, I conte di Mansfield (Scone, 2 marzo 1705 – Highgate, 20 marzo 1793), è stato un magistrato e politico britannico.

Insigne giurista, fu Solicitor general dal 1742, fu nominato chief justice nel 1756. Nello stesso anno creato barone e nel 1776 conte di Mansfield.

Nel 1780, per la sua dichiarata fede cattolica e la tolleranza verso gli oppositori, la sua casa fu saccheggiata e messa al rogo dalla folla inferocita. Divenne speaker della camera dei Lord nel 1783. Si dimise da speaker nel 1788.

• Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a William Murray, I conte di Mansfield
• Wikiquote contiene citazioni di o su William Murray, I conte di Mansfield
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su William Murray, I conte di Mansfield

• Mansfield, William Murray conte di, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Mario Sarfatti, MANSFIELD, William Murray, conte di, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
• (EN) Karl Nickerson Llewellyn, William Murray, 1st earl of Mansfield, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Opere di William Murray, I conte di Mansfield, su Open Library, Internet Archive.

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