Di origine quacchera, a 21 anni fu ammesso all'avvocatura e in giovane età cominciò la sua carriera politica per il partito Democratico.[1] Allen sostenne la "sovranità popolare" e la candidatura presidenziale di Lewis Cass, identificandosi come un "democratico per la pace" e opponendosi alla Guerra di secessione americana.[2]
Nel 2006 l'Assemblea Generale dell'Ohio decise di sostituire la statua commemorativa di Allen a Washington per via della sua posizione a favore della schiavitù e della sua aperta critica al Presidente Abraham Lincoln durante la guerra civile.[3]
Biografia
Allen nacque a Edenton. Sua sorella, Mary Granberry Allen, sposò Pleasant Thurmar, e il loro figlio, Allen Granberry Thurman, seguì le orme dello zio, divenendo avvocato e politico. Allen si trasferì a Chillicothe nel 1819, qui visse fino alla morte insieme alla sorella.
Allen è sepolto presso il Grandview Cemetery.
Carriera politica
Allen studiò legge con il Colonnello Edward King e fu ammesso all'avvocatura a 21 anni.
Fu Deputato dell'Ohio alla Camera dal 1832 al 1834, quando perse la ri-elezione, e Senatore dell'Ohio dal 1837 al 1849, perdendo il tentativo del terzo mandato nel 1848. Allen si ritirò nella sua fattoria, "Fruit Hill", che era appartenuta al suocero ed ex-Governatore dell'Ohio Duncan McArthur, vicino a Chillicothe. Non ritornò all'attività politica per quasi 25 anni. Divenne poi Governatore dell'Ohio dal 1874 al 1876. Cercò senza fortuna di guadagnarsi un secondo mandato di 2 anni.
Suggerì che gli Stati Uniti dovevano essere pronti ad un conflitto con il Regno Unito per annettere l'intero Oregon fino alla latitudine 54°40'N dell'Alaska, allora controllata dalla Russia. Alla fine questa posizione portò al famoso detto "54 40 o guerra!", coniata nel 1846 dagli oppositori di questa politica (e non uno slogan di campagna presidenziale, come erroneamente creduto).
La statua di William Allen fu donata alla Collezione Nazionale delle Statue e collocata nella Sala delle Statue nel Campidoglio fino al 26 agosto 2010, quando la Commissione dell'Ohio decise di rimpiazzarla con la statua di Thomas Edison.