Ha scritto romanzi, racconti brevi, opere teatrali, poesie, saggi, opere filosofiche e scientifiche.
Lo stile di Hermans è esistenzialista e in generale piuttosto asciutto. Il suo tipo di scrittura è unico nella letteratura neerlandese, essendo caratterizzato dall'uso di frasi brevi e secche. Indubbiamente Hermans fu influenzato dalla Seconda guerra mondiale e dall'occupazione tedesca dei Paesi Bassi tra il 1940 e il 1945, e i suoi romanzi più lunghi (De tranen der acacia's e De donkere kamer van Damokles) sono ambientati nel periodo della guerra. Anche i suoi scritti più divertenti (Onder professoren e Au pair) possono avere una tendenza strana, esistenzialista.
Biografia
Nel 1958 W.F. Hermans ottenne la cattedra di geografia fisica all'Università di Groninga. Nel 1972 Hermans fu accusato (tra gli altri anche dal calvinista Jan de Koning, membro del parlamento e in seguito ministro del governo) di passare il tempo scrivendo invece di insegnare. Fu istituita una commissione parlamentare d'inchiesta per indagare sulla questione. La commissione stabilì che il principale fatto imputabile a Hermans consisteva nell'uso della cancelleria dell'Università per scrivere i suoi appunti. Nel 1973 Hermans rassegnò le dimissioni e si trasferì a Parigi, dove si dedicò interamente alla scrittura. Nel romanzo Onder professoren (Tra professori) (1975) Hermans descrive la vita universitaria di Groninga in modo amaro e satirico. Questo libro può essere letto come un romanzo a chiave e fu scritto interamente sulla facciata bianca delle lettere dell'università, come dice Zomerplaag, l'alter ego di Hermans, 'per fare qualcosa di utile con questa carta costosa che normalmente scomparirebbe, senza essere letta, nel cestino della cartastraccia, inquinando l'ambiente'. Successivamente l'università obbligò i membri dello staff a usare entrambe le facciate dei fogli di carta.
Hermans era famoso per le sue polemiche, come si vede in particolare nel 'caso Weinreb', dove ebbe un ruolo chiave nello smascheramento di un impostore ebreo che affermava di essere stato un combattente della resistenza e di aver aiutato altri ebrei durante l'occupazione nazista dei Paesi Bassi.
Nel 1986 il sindaco e il consiglio comunale di Amsterdam dichiararono ufficialmente Hermans persona non grata ad Amsterdam, perché Hermans si era recato in visita in Sudafrica nel 1983, sfidando il boicottaggio culturale che era stato dichiarato contro quel paese per la sua politica di apartheid. Essendo sposato con una donna non bianca, Hermans non se ne curò affatto. Hermans tornò nella sua città solo nel 1993 per la presentazione di un libro, dopo che il consiglio comunale aveva posto fine, su richiesta dello stesso Hermans, al suo status di 'persona non grata'.
Een landingspoging op Newfoundland en andere verhalen, 1957
Een wonderkind of een total loss, 1967
De laatste roker, 1991
Vier novellen, 1993
Racconti
Moedwil en misverstand, 1948
Het behouden huis, 1951
Bijzondere tekens, 1977
Dood en weggeraakt, 1980
Filip's sonatine, 1980
Homme's hoest, 1980
Geyerstein's dynamiek, 1982
Waarom schrijven?, 1983
De zegelring, 1984
Naar Magnitogorsk, 1990
In de mist van het schimmenrijk, 1993; in seguito pubblicato con il titolo Madelon in de mist van het schimmenrijk
De onversleten wandelaar, 1994
Romanzi
Conserve, 1947
De tranen der acacia's, 1949
Ik heb altijd gelijk, 1951
De God Denkbaar Denkbaar de God, 1956
Herinneringen van een engelbewaarder, 1971
Het evangelie van O. Dapper Dapper, 1973
Onder professoren, 1975
Uit talloos veel miljoenen, 1981
Een heilige van de horlogerie, 1987
Au pair, 1989
Ruisend gruis, 1995, postumo
Saggi
Fenomenologie van de pin-up girl, 1950
Het geweten van de Groene Amsterdammer, 1955
Wittgenstein in de mode, 1967; in seguito pubblicato con il titolo Wittgenstein in de mode en Kazemier niet
Machines in bikini, 1974
De raadselachtige Multatuli, 1976
De liefde tussen mens en kat, 1985
Relikwieën en documenten, 1985
Het boek der boeken, bij uitstek, 1986
Vincent literator, 1990
Raccolte di saggi
Mandarijnen op zwavelzuur, 1964
Het sadistische universum, 1964
Het sadistische universum 2. Van Wittgenstein tot Weinreb, 1970
Houten leeuwen en leeuwen van goud, 1979
Ik draag geen helm met vederbos, 1979
Mandarijnen op Zwavelzuur. Supplement, 1983
Klaas kwam niet, 1983
Door gevaarlijke gekken omringd, 1988
Wittgenstein, 1990
Malle Hugo. Vermaningen en beschouwingen, 1994
Teatro, sceneggiature
Drie drama's, 1962
De woeste wandeling, 1962; sceneggiatura cinematografica
King Kong, 1972
Periander, 1974
Versi
Kussen door een rag van woorden, 1944
Horror cœli, 1946
Hypnodrome, 1948
Overgebleven gedichten,1968
Opere tradotte in italiano
La casa vuota (Het behouden huis), in BUR, traduzione di Laura Pignatti, postfazione di Cees Nooteboom, Milano, Rizzoli, 2005 (1951), ISBN 88-17-00852-4.
La camera oscura di Damocle (De donkere kamer van Damokles), Milano, Iperborea, 2022 (1958), ISBN 978-88-709-1657-7.
Alla fine del sonno (Nooit meer slapen), traduzione di Claudia Di Palermo, Milano, Adelphi, 2014 (1966), ISBN 978-88-459-2893-2.