La Warner Bros. Records è stata un'etichetta discografica italiana, attiva negli anni '70 e '80, emanazione dell'omologa casa discografica statunitense; con l'Elektra Records e l'Atlantic Records faceva parte del gruppo WEA (dalle iniziali delle tre etichette), ora Warner Music Group.
Storia
A partire dal 1975 il gruppo WEA, che nella prima metà degli anni '70 si appoggiava per la distribuzione a Dischi Ricordi, aprì una propria sede a Milano dando vita alla WEA Italiana ed alla Warner Bros. Records, dedicandosi (oltre che alla stampa dei dischi del catalogo internazionale) anche al lancio di artisti italiani; tra i più noti vi furono i New Trolls[1], Mia Martini[2], Michele Pecora e Umberto Napolitano[3].
Proprio del gruppo genovese è il disco più venduto dall'etichetta, il 45 giri con Quella carezza della sera/Aldebaran.
L'etichetta usata per i dischi aveva in alto al centro il tipico logo della Warner Bros., con le iniziali WB racchiuse in uno scudo.
La Warner Bros. diede anche vita ad una sottoetichetta, la Why Records[4], le cui emissioni seguirono la numerazione di catalogo della casa madre.
Alla fine degli anni '80 confluì, insieme alla WEA Italiana nella Warner Music Italia.
Dischi
La datazione qui riportata si basa sull'etichetta del disco o sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi abbia una datazione, è basata sulla numerazione del catalogo; talora è, infine, basata sul codice della matrice di stampa. Se esistenti, sono riportati, oltre all'anno, il mese e il giorno (quest'ultimo dato si trova, a volte, stampato sul vinile).
Sono riportati anche i dischi pubblicati dalla Why Records, in quanto seguivano la stessa numerazione di catalogo.
33 giri
45 giri
I 45 giri di stampa italiana hanno il numero di catalogo preceduto dalle lettere WB, sostituite nel 1970 dalla lettera K e poi, a metà degli anni '70, dalla lettera T, mentre le stampe di dischi esteri hanno altre lettere come prefisso.
Note
Bibliografia
- Mario De Luigi, L'industria discografica in Italia, edizioni Lato Side, Roma, 1982
- Mario De Luigi, Storia dell'industria fonografica in Italia, edizioni Musica e Dischi, Milano, 2008
Collegamenti esterni