Le WTA Finals 2014 (conosciute anche come BNP Paribas WTA Finals) sono state un torneo di tennis che si è giocato a Singapore dal 17 al 26 ottobre. Il torneo si è disputato al Singapore Indoor Stadium. Il Masters femminile, dotato di un montepremi di 6.500.000 dollari, ha visto in campo le migliori otto giocatrici di singolare della stagione, divise in due gironi (con la formula del round robin).
Serena Williams inizia la stagione con la vittoria del torneo di Brisbane contro Viktoryja Azaranka per 6-4, 7-5.[2] Prosegue vincendo il suo settimo titolo a Miami battendo in finale Na Li col punteggio di 7-5, 6-1.[3] Continua la sua striscia di vittorie conquistando gli Internazionali d'Italia ai danni di un'infortunata Sara Errani per 6-3, 6-0.[4] Vince il quarto titolo dell'anno sconfiggendo nella finale del Bank of the West Classic la tedesca Angelique Kerber per 7-6(1), 6-3.[5] In agosto ottiene le vittorie più importanti, conquista infatti il Western & Southern Open sconfiggendo per 6-4, 6-1 Ana Ivanović[6], e a fine mese riesce a tornare alla vittoria anche in uno Slam grazie al trionfo a New York sulla Wozniacki con un doppio 6-3.[7]
Marija Šarapova inizia la stagione lentamente, raggiunge la prima finale in aprile quando riesce a vincere il torneo di Stoccarda sconfiggendo in rimonta Ana Ivanović col punteggio finale di 3-6, 6-4, 6-1.[9] Continuano gli ottimi risultati su terra rossa dove conquista il torneo Premier di Madrid ancora una volta rimontando un set e chiudendo con il punteggio di 1-6, 6-2, 6-3 su Simona Halep.[10] Lo scontro con la rumena si ripete poche settimane dopo sul più prestigioso torneo su terra rossa e anche a Parigi vince la russa in tre set conquistando così il quinto Slam in carriera[11] Nel finire di stagione riesce a vincere il China Open sconfiggendo Petra Kvitová per 6-4, 2-6, 6-3 e tornando così al secondo posto in classifica[12]
Il 15 settembre viene assegnato il terzo posto disponibile a Simona Halep.[13]
Simona Halep inizia la stagione raggiungendo i quarti di finale agli Australian Open, a febbraio vince il primo torneo stagionale grazie al 6-2, 6-3 rifilato ad Angelique Kerber sui campi del Qatar Total Open.[14] A marzo raggiunge le semifinali sul cemento di Indian Wells ma i risultati migliori li ottiene sulla terra rossa. È stata infatti la principale antagonista della Šarapova, le due si sono scontrate in finale a Madrid[10] e al Roland Garros[11] ma in entrambi i casi la russa è riuscita a rimontare e vincere l'incontro. Sull'erba di Wimbledon riesce a raggiungere le semifinali dove viene sconfitta dalla canadese Eugenie Bouchard in due set. Vince il secondo titolo stagionale a luglio sulla terra di Bucarest dove supera con un netto 6-1, 6-3 Roberta Vinci.[15]
Il 27 settembre Petra Kvitová diventa la quarta giocatrice a qualificarsi.[16]
Petra Kvitová ha iniziato la stagione sottotono, raggiunge la semifinale a Sydney e si ripete mesi dopo a Madrid. A sorpresa ha conquistato Wimbledon confermando l'attitudine per l'erba londinese su cui aveva già vinto nel 2011. La finale del torneo ha visto la Kvitová sconfiggere con un netto 6-3, 6-0 la canadese Eugenie Bouchard.[17]
I risultati si mantengono su buoni livelli nel finale di stagione, vince i tornei di New Haven sulla Rybarikova[18] e soprattutto il Premier 5 di Wuhan sconfiggendo nuovamente la Bouchard.[19]
Eugenie Bouchard alla prima stagione completa tra le professioniste si fa notare particolarmente nei grandi eventi. Al suo esordio assoluto negli Australian Open raggiunge le semifinali dopo aver eliminato nei quarti Ana Ivanović[24] mentre sulla terra rossa di Norimberga ha vinto il primo titolo in carriera superando in tre set Karolína Plíšková.[25] Al secondo Slam stagionale raggiunge nuovamente le semifinali eliminando sulla sua strada le più quotate Kerber e Suárez Navarro prima di arrendersi alla futura campionessa Marija Šarapova.[26] A settembre gioca la sua prima finale Premier, a Wuhan dove si arrende in due set a Petra Kvitová.[19]
Agnieszka Radwańska non è riuscita a mantenere nel 2013 il livello che le aveva permesso nelle stagioni precedenti di salire fino alla seconda posizione mondiale. Inizia l'anno con la semifinale raggiunta a Melbourne dove è stata sconfitta da Dominika Cibulková. Si ferma nuovamente in semifinale a Doha, sconfitta dalla Halep, mentre ad Indian Wells arriva fino all'incontro per il titolo dove viene sconfitta per 6-2, 6-1 da Flavia Pennetta.[27] In agosto vince il suo unico titolo stagionale grazie alla vittoria su Venus Williams nella finale della Rogers Cup.[28]
Ana Ivanović inizia l'anno con la vittoria ad Auckland su Venus Williams[29], ripete il successo a Monterrey dove sconfigge nettamente in due set la connazionale Jakšić.[30] Sulla terra rossa di Stoccarda viene sconfitta dalla Šarapova nonostante fosse stata in vantaggio di un set[9] mentre sull'erba di Birmingham arriva il terzo successo stagionale ai danni della ceca Barbora Záhlavová-Strýcová.[31] Nel finire di stagione perde la finale di Cincinnati contro Serena Williams[6] mentre trionfa a Tokyo sconfiggendo in due set la danese Caroline Wozniacki.[32]
Caroline Wozniacki ottiene la qualificazione principalmente grazie alla seconda parte di stagione in cui è tornata ad alti livelli. A luglio ha conquistato il titolo a Istanbul superando con un doppio 6-1 Roberta Vinci[33] mentre a fine agosto torna in finale agli US Open dopo l'esperienza del 2009 ma ancora una volta è costretta ad arrendersi, vince Serena Williams con un doppio 6-3.[7] Raggiunge un'altra finale, a Tokyo, ma viene sconfitta dall'Ivanović[32]
Le prime tenniste a qualificarsi per il Masters sono state le italiane Sara Errani e Roberta Vinci che hanno ottenuto l'accesso nel doppio l'11 luglio.[34]
^(EN) Serena Qualifies For Singapore, su wtafinals.com, 8 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
^ ubitennis.com, Tennis, Serena Williams vince a Brisbane, su corrieredellosport.it, 4 gennaio 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2014).
^(EN) Sharapova Qualifies For Singapore, su wtafinals.com, 9 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2014).
^(EN) Halep Qualifies For Singapore, su wtafinals.com, 19 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
^(EN) Kvitova Qualifies For Singapore, su wtafinals.com, 27 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2014).
^(EN) Big Events Helped Bouchard Rise, su wtafinals.com, 2 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
^(EN) Radwanska: Persistence Paid Off, su wtafinals.com, 2 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2014).
^(EN) Deep Tourney Runs Powered Ivanovic, su wtafinals.com, 2 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
^(EN) Makarova & Vesnina Secure Berth, su wtafinals.com, 10 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2014).
^(EN) Hsieh & Peng Secure WTA Finals Spot, su wtafinals.com, 10 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
^(EN) Black & Mirza Qualify For Doubles, su wtafinals.com, 10 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2014).
^(EN) Hsieh & Peng Secure WTA Finals Spot, su wtafinals.com, 22 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
^(EN) Kops-Jones & Spears Qualify For Singapore, su wtafinals.com, 25 settembre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
^(EN) Peschke & Srebotnik Secure Spot, su wtafinals.com, 2 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2014).
^(EN) Muguruza & Suárez Navarro Qualify, su wtafinals.com, 6 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014).
^(EN) Kudryavtseva & Rodionova Complete Field, su wtafinals.com, 12 ottobre 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).