L'attuale diocesi copre la maggior parte della contea di Warwickshire. La sede è nella città di Coventry presso la chiesa cattedrale di San Michele. La casa del vescovo è la Bishop's House, a Coventry.
Storia
Dal 1102 al 1238, l'ex priorato benedettino e cattedrale di Santa Maria nella città era la sede dei primi vescovi di Coventry (precedentemente conosciuto come vescovo di Chester o di Lichfield). È stato, in seguito, una delle due sedi del vescovo di Coventry e Lichfield fino alla Riforma del 1530, quando la cattedrale di Coventry fu demolita e la sede vescovile si trasferì a Lichfield, anche se il titolo è rimasto come vescovo di Lichfield e Coventry fino al 1837, quando Coventry fu unita con la diocesi di Worcester.[1]
Vescovo della diocesi moderna
La diocesi rinacque nel 1918 sotto re Giorgio V quando la chiesa parrocchiale di San Michele è stata elevata cattedrale. La cattedrale venne bombardata dalla Luftwaffe nella notte del 14 novembre del 1940 e rimangono oggi le rovine adiacenti alla nuova cattedrale consacrata il 25 maggio 1962. L'ottavo vescovo di Coventry fu Colin Bennetts, si dimise il 31 gennaio 2008.[2]
Christopher Cocksworth venne ordinato e consacrato come nono vescovo di Coventry il 3 luglio 2008 nella cattedrale di Southwark.[3] Venne nominato e ricevuto nella diocesi durante una funzione nella cattedrale di Coventry il 1º novembre del 2008.[4][5]Cocksworth è stato precedentemente Preside di Ridley Hall, parte della Cambridge Federation of Theological Colleges.
^ E. B. Fryde, D. E. Greenway, S. Porter e I. Roy (a cura di), Handbook of British Chronology, 3rd, reprinted 2003, Cambridge, Cambridge University Press, 1986, pp. 253-255, ISBN0-521-56350-X.
^ E. B. Fryde, D. E. Greenway, S. Porter e I. Roy (a cura di), Handbook of British Chronology, 3rd, reprinted 2003, Cambridge, Cambridge University Press, 1986, p. 241, ISBN0-521-56350-X.