Valérie Plante

Valérie Plante

Sindaco di Montréal
In carica
Inizio mandato16 novembre 2017
PredecessoreDenis Coderre

Capo politico di Project Montréal
In carica
Inizio mandato4 dicembre 2016
PredecessoreLuc Ferrandez

Consigliere di Ville-Marie
Durata mandato3 novembre 2013 –
5 novembre 2017
PredecessorePierre Mainville
SuccessoreSophie Mauzerolle

Dati generali
Partito politicoProject Montréal
UniversitàUniversità di Montréal

Valérie Plante (Rouyn-Noranda, 14 giugno 1974) è una politica canadese, sindaco di Montreal ed ex officio presidente della Comunità metropolitana di Montreal (CMM) dal 16 novembre 2017 succedendo a Denis Coderre dopo le elezioni comunali del 2017. Eletta al consiglio comunale di Montreal alle elezioni comunali del 2013 sotto la bandiera di Project Montréal, è diventata capo del partito il 4 dicembre 2016[1].

Biografia

Valerie Plante nasce a Rouyn-Noranda, in Abitibi-Témiscamingue. Lascia Rouyn-Noranda all'età di 15 anni e va a studiare a North Bay per imparare l'inglese. In seguito raggiunge sua madre a Trois-Rivières[2]. È sposata con l'economista Pierre-Antoine Harvey[3] e ha due figli.

Carriera politica

Formazione

Valérie Plante si trasferisce a Montreal per seguire gli studi in antropologia all'Università di Montreal. In seguito segue i suoi studi con un certificato di intervento in ambito multietnico presso la Facoltà di Educazione Permanente dell'Università di Montreal (1998) e un master in museologia presso la Facoltà di Arti e Scienze dell'Università di Montreal (2001)[4]. Si impegna nella lotta contro le disuguaglianze sociali sul terreno e poi in politica. Il suo percorso professionale la mette in contatto con i settori culturali (tra cui il Festival internazionale di nuove danze di Montreal), diverse istituzioni museali di Montreal[5], comunitarie (Fondation Filles d'action) e sindacali, dove opera come coordinatore di progetto e di comunicazione.

Valerie Plante è membro del consiglio di amministrazione dell'Istituto Broadbent dal 2014[6].

Consigliere comunale

Valérie Plante siede nel consiglio comunale di Montreal dove cumula le funzioni di portavoce dell'opposizione ufficiale in materia di centro città, di turismo e di questioni femminili. È anche vicepresidente del consiglio comunale. Siede anche nel consiglio distrettuale di Ville-Marie dove è sindaco supplente[7]. Candidata alle elezioni comunali del 2013, è eletta consigliera del distretto Sainte-Marie dell'arrondissement Ville-Marie ricevendo il 32,95 % dei voti espressi contro il 29,52 % per la sua rivale più vicina, benché data per favorita[8], l'ex ministro provinciale e candidata alla sconfitta nel municipio di Montreal in occasione delle elezioni del 2009, Louise Harel[9].

Sindaco di Montreal

Nell'autunno 2016, Valérie Plante è candidata alla direzione di Project Montréal contro Guillaume Lavoie e François Limoges[10]. Dopo la partenza nel 2013 di Richard Bergeron, fondatore del partito, Luc Ferrandez, sindaco dell'Plateau Mont-Royal, è capo ad interim di Project Montréal ma annuncia che non si candiderà alla direzione della formazione politica[11].

La campagna di Valérie Plante viene lanciata il 20 settembre 2016 con il motto «Montreal fino alla fine! ». Essa propone principalmente di affrontare le disuguaglianze sociali che dividono i cittadini di Montreal, in particolare impegnandosi a forzare la città ad offrire lo stipendio possibile di 15 dollari all'ora per tutti gli impiegati della città, impiegati contrattuali e subcontrattuali[12]. François Limoges abbandona la corsa alla direzione[13], lasciando Plante e Lavoie come soli candidati.Valerie Plante riceve in particolare l'appoggio del capo interinale Luc Ferrandez[14], della consigliera Marie Plourde[15] e dell'ex presidente (2011-2016) di Project Montréal Michel Camus[16].

Il 4 dicembre 2016, Valérie Plante viene eletta alla direzione di Progetto Montreal, vincendo la corsa alla direzione del partito con il 51,9 % del voto contrario al consigliere Guillaume Lavoie[17] e diventa capo ufficiale dell'opposizione. Sarà la candidata di Project Montréal per il municipio di Montreal alle elezioni di novembre nel 2017[18]. È stata eletta sindaco della città di Montreal il 5 novembre 2017, battendo il sindaco uscente Denis Coderre[19]. Nella campagna elettorale precedente alla sua elezione, presenta in particolare il progetto di allestire una nuova linea di metropolitana, denominata linea rosa, che collegherebbe Montreal-Nord a Lachine[20].

Appena preso il potere, l'amministrazione Plante scopre un buco di 358 milioni di dollari nelle finanze della città[21]. Così l'amministrazione decide di mettere ordine nelle finanze cittadine senza intaccare i servizi ai suoi abitanti[22], tuttavia l'amministrazione deposita un preventivo contenente gli aumenti delle tasse oltre inflazione, ciò che si era decisa di non attuare[23]. Vengono inoltre discussi i costi di un'eventuale linea rosa[24].

Note

  1. ^ Valérie Plante, la novice, su La Presse +, 30 settembre 2017. URL consultato il 5 novembre 2017.
  2. ^ Une Rouynorandienne veut devenir mairesse de Montréal Archiviato il 7 novembre 2017 in Internet Archive., Thierry de Noncourt, La Frontière et Le Citoyen, 21 septembre 2016.
  3. ^ "Montréal élit sa première mairesse". Métro, November 6, 2017.
  4. ^ (FR) La première mairesse de l’histoire de Montréal est diplômée de l’UdeM, su nouvelles.umontreal.ca, 6 novembre 2017. URL consultato il 6 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  5. ^ Valérie Plante Archiviato il 24 febbraio 2017 in Internet Archive., site de Projet Montréal. Consulté le 23 septembre 2016.
  6. ^ Valérie Plante nommée au conseil d'administration de l'Institut Broadbent, Ville de Montréal - Opposition officielle à l'Hôtel de Ville de Montréal, 2 juillet 2014.
  7. ^ Valérie Plante, Twitter, 19 novembre 2013.
  8. ^ Rencontre avec Valérie Plante, celle qui a battu Louise Harel, Radio-Canada, 8 novembre 2013.
  9. ^ Archives des résultats des élections municipales Archiviato il 7 giugno 2018 in Internet Archive., Ministère des Affaires municipales et de l'Occupation du territoire. Consulté le 4 décembre 2016.
  10. ^ Débat de la course à la direction de Projet Montréal: les candidats sur la même longueur d'onde, Marie Christine Trottier, Le Journal de Montréal, 30 octobre 2016.
  11. ^ Projet Montréal se cherche un chef pour affronter Coderre, Jeanne Corriveau, Le Devoir, 25 janvier 2016.
  12. ^ ValeriePlante.org. Consulté le 23 septembre 2016.
  13. ^ (EN) François Limoges drops out of Projet Montréal leadership race, supports Guillaume Lavoie, Michelle Lalonde, The Gazette, 18 novembre 2016.
  14. ^ Chefferie de Projet Montréal: Ferrandez a une préférence pour Valérie Plante, Lisa-Marie Gervais, Le Devoir, 31 octobre 2016.
  15. ^ Chefferie de Projet Montréal: Marie Plourde appuie Valérie Plante, Métro, 28 novembre 2016.
  16. ^ Chefferie de Projet Montréal: nouveaux appuis pour Valérie Plante, Métro, 14 octobre 2016.
  17. ^ (EN) Projet Montreal elects Valérie Plante as new party leader, Navneet Pall, Global News, 4 décembre 2016.
  18. ^ Valérie Plante est élue à la tête de Projet Montréal, Radio-Canada, 4 décembre 2016.
  19. ^ (FR) ICI.Radio-Canada.ca Zone Politique -, Une première mairesse pour Montréal, su Radio-Canada.ca. URL consultato il 6 novembre 2017..
  20. ^ Corriveau, Jeanne, « Projet Montréal prolongerait sa ligne rose jusqu'à Lachine », Montréal, Le Devoir, vol. 108, no 230, 11 octobre 2017, p. A5
  21. ^ (FR) Montréal: un trou de 358 millions dans les finances, su La Presse, 9 novembre 2017. URL consultato il 22 maggio 2020.
  22. ^ (FR) Pas question de toucher aux services aux citoyens, dit Plante, su La Presse, 9 novembre 2017. URL consultato il 22 maggio 2020.
  23. ^ (FR) Zone Politique- ICI.Radio-Canada.ca, Les Montréalais se réveillent avec une hausse de taxes au-delà des promesses, su Radio-Canada.ca. URL consultato il 22 maggio 2020.
  24. ^ Ligne rose du métro: Toronto dit que ça coûtera plus cher, su TVA Nouvelles. URL consultato il 22 maggio 2020.

Altri progetti

Collegamenti esterni

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