Il primo nucleo dell'università furono gli Istituti Nazionali di Insegnamento Superiore in Scienze naturali e in Elettrotecnica, costituiti nel 1983 e quello in Chimica industriale, fondato nel 1986. Dopo un periodo in cui tali Istituti nazionali di insegnamento superiore vennero gestiti unitariamente da un Consiglio di coordinamento (dal 1987), nel 1992 venne fondato il "Centro Universitario" di Béjaïa (decreto esecutivo nº 92-294 del 7 luglio 1992), che divenne poi "Università" nel 1998 (decreto esecutivo nº 98-218 del 7 luglio 1998). Al momento della sua creazione, nel 1983, poteva contare su solo 250 studenti. Da allora la crescita è stata continua ed oggi se ne calcolano 22.792 (dati del 2006).
Attualmente l'ateneo comprende 4 facoltà e ventotto dipartimenti:
Facoltà
n° di iscritti (2006)
Dipartimenti
Scienze e scienze ingegneristiche
Informatica Elettrotecnica Chimica Matematica Genio dei processi Elettronica Genio meccanico Idraulica Genio civile Fisica TCSETI Ricerca operativa
Diritto e scienze economiche
Scienze giuridiche e amministrative Scienze economiche Scienze di gestione Informatica di gestione Scienze commerciali
Lettere e scienze umane
Inglese Arabo Francese Inglese Sociologia Lingua e cultura amazigh
Scienze della natura e della vita
Microbiologia Biologia fisico-chimica Scienze alimentari Biologia, organismo e popolazione Tronco comune
TOTALE
22.792
Gli studi berberi
Dopo l'università di Tizi Ouzou, anche quella di Bgayet è dotata di un Dipartimento di lingua e cultura amazigh, istituito nel 1991.
Bibliografia
Salem Chaker, Berbères aujourd'hui, Paris, L'Harmattan, 1989 (in partic. Cap. 9 "Le berbère dans l'Université algérienne: un discours d'ouverture?", pp. 109–117) ISBN 2-7384-0407-3
Salem Chaker, "Algérie: création d'un département de langue et culture amazigh à l'université de Tizi Ouzou", Etudes et Documents Berbères 7 (1990), pp. 186–188