Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia

Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia
SiglaUIF
StatoItalia (bandiera) Italia
OrganizzazioneBanca d'Italia
TipoAutorità indipendente di diritto pubblico
Istituito1 gennaio 2008
PredecessoreUfficio italiano dei cambi
RiformeD. Lgs. 231/2007
Impiegati146[1]
SedeLargo Bastia 35, Roma
Sito webuif.bancaditalia.it

L'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (anche nota come UIF) è l'unità di intelligence finanziaria italiana, autorità nazionale indipendente con funzioni di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, istituita ai sensi del D.Lgs. n. 231/2007 in regime di autonomia operativa e gestionale presso la Banca d'Italia[2]. Dal 2008 ha acquisito le competenze che in precedenza erano assegnate all'Ufficio Italiano dei cambi.

Attività istituzionale e funzioni

La UIF è l'autorità pubblica incaricata di acquisire ed analizzare le informazioni relative a soggetti e a flussi finanziari riguardanti ipotesi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo principalmente attraverso l'analisi delle segnalazioni di operazioni sospette trasmesse da intermediari finanziari, professionisti e altri operatori in base a quanto previsto dal Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231. La UIF valuta la rilevanza delle informazioni ricevute ai fini della trasmissione agli organi investigativi e all'autorità giudiziaria[3]. In particolare, le analisi tecniche svolte dall'UIF sono trasmesse tempestivamente al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria (NSPV) della Guardia di Finanza e alla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) organi competenti per gli accertamenti investigativi[3].

Alla UIF sono attribuiti anche poteri ispettivi per quanto riguarda il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, con riguardo alle segnalazioni di operazioni sospette/comunicazione e ai casi di omessa segnalazione/comunicazione, anche avvalendosi del supporto della Guardia di Finanza[4].

In base alla normativa vigente la UIF collabora con la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e con gli organismi di informazione per la sicurezza della Repubblica nei casi di specifico interesse. L'Unità effettua altresì studi e fornisce i risultati di carattere generale alle forze di polizia, alle autorità di vigilanza di settore, al Ministero dell'economia e delle finanze, all'Agenzia delle dogane e dei monopoli, al Ministero della giustizia ed al Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo.

Alla UIF sono attribuiti anche compiti relativi al contrasto al finanziamento dei programmi di proliferazione delle armi di distruzione di massa e lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e pedopornografia. La UIF ha altresì il potere di sospendere operazioni finanziarie fino a cinque giorni lavorativi.

Annualmente i temi di interesse, i dati statistici e i principali risultati vengono riportati nella Relazione del Direttore.

Cooperazione internazionale

La UIF partecipa alla rete Europea e alla rete mondiale delle Financial Intelligence Unit (FIU) per il trasferimento delle informazioni utili a garantire la sicurezza e a fronteggiare la dimensione internazionale del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo[5]. Lo scambio di informazioni tra FIU avviene a livello internazionale tramite la rete protetta denominata Egmont Secure Web del Gruppo Egmont, in ambito comunitario attraverso la rete FIU.NET gestita da Europol[6].

La UIF scambia informazioni relative a fatti di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo con le FIU di altri paesi, in deroga al segreto d’ufficio; può acquisire a tale scopo informazioni investigative dall’NSPV e dalla DIA . La collaborazione tra FIU avviene in base ai principi stabiliti dal Gruppo Egmont[7].

Cronologia dei direttori

Note

  1. ^ https://uif.bancaditalia.it/pubblicazioni/rapporto-annuale/2019/Rapporto-UIF-anno-2018.pdf
  2. ^ Banca d'Italia, UIF - Il sito ufficiale dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, su uif.bancaditalia.it. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  3. ^ a b Banca d'Italia, UIF - Il ruolo dell'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (UIF), su uif.bancaditalia.it. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  4. ^ Banca d'Italia, UIF - Ordinamento italiano, su uif.bancaditalia.it. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  5. ^ Banca d'Italia, UIF - Organizzazione internazionale, su uif.bancaditalia.it. URL consultato il 19 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) Financial Intelligence Units – FIU.net, su Europol. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  7. ^ Welcome to the Egmont Group, su egmontgroup.org. URL consultato il 20 ottobre 2019.

Voci correlate

Collegamenti esterni