20 anni senza rifornimento di combustibile nucleare
Equipaggio
3 500 marinai + 2 150 avieri
Equipaggiamento
Sensori di bordo
radar da ricerca aerea AN/SPS-48 * radar di puntamento AN/SPQ-9B * 2 radar di controllo del traffico aereo AN/SPN-43B * 4 radar di condotta di tiro Mk 91 NSSM
Armamento
Armamento
2 batterie di missili Sea Sparrow * 2 batterie di missili superficie-aria RIM-116 * 3 cannoni anti-missile da 20 mm Phalanx
Come le altre portaerei della classe Nimitz, può ospitare a pieno regime fino a 5 650 persone (3 500 marinai + 2 150 avieri). Può imbarcare fino a 90 velivoli ad ala fissa o rotante, tra cui 4 squadriglie di caccia F/A-18 Hornet, una squadriglia di aerei EA-6B Prowler per la guerra elettronica, una squadriglia di aerei Grumman E-2 Hawkeye con compiti di sorveglianza aerea, alcuni aerei da trasporto logistico Grumman C-2 Greyhound e alcuni elicotteri SH-60 Seahawk.
Alla cerimonia di consegna alla U.S. Navy (Commissioning), il 25 luglio 1998, erano presenti il presidente Bill Clinton, il rappresentante del Missouri (lo stato natale di Truman) Ike Skelton, il segretario alla difesa William Cohen e il segretario della marina John H. Dalton.
Dal giugno 2019 al luglio 2021 ne è stato comandante il capitano Kavon Hakimzadeh, nato in Texas da padre iraniano e madre americana.[3]
Dal dicembre 2019 la Harry S. Truman è in servizio attivo con la Quinta Flotta nel Golfo Persico.[4]
Il 24 gennaio 2022, le navi alleate del Comando delle forze d’attacco e supporto navali della NATO e la Sesta flotta statunitense hanno avviato una serie di attività di pattugliamento attraverso il Mar Mediterraneo, nell’ambito della esercitazione “Neptune Strike 2022”. Neptune Strike è una esercitazione pianificata da tempo e si è svolta fino al 4 febbraio, prevedendo il dispiegamento della portaerei USS Harry S. Truman Carrier, insieme al suo gruppo d’attacco e della componente aerea.
Nell'esercizio degli scopi sopra descritti, la superportaerei risulta essere inseguita e sorvegliata da alcune unità navali russe, tra cui spiccano il cacciatorpediniereVice-Admiral Kulakov e il cosiddetto "carrier killer", l'Incrociatore missilistico Varyag, della Classe Slava. Il compito delle unità navali russe sarebbe quello di sorvegliare i movimenti delle unità NATO ed impedire il loro ingresso nel Mar Nero.
Note
^ Il motto si riferisce a una scritta che Truman teneva sulla scrivania della Sala Ovale, tratta da una frase idiomatica americana che in questo caso significa "È il Presidente che prende le decisioni, e se ne assume la piena responsabilità".