Tuner (radio)

Tuner VHF/UHF di un apparato TV. Il connettore per l'antenna è visibile sulla destra.

Il tuner o sintonizzatore è l'insieme della circuiteria che riceve le trasmissioni in radiofrequenza (RF) - come ad esempio le trasmissioni radio - e converte la frequenza portante selezionata e la sua banda associata in una frequenza fissa, adatta per l'elaborazione successiva; questo perché in genere viene usata per l'output una frequenza minore. Le trasmissioni broadcast FM/AM di solito utilizzano questa frequenza intermedia (intermediate frequency - IF) direttamente su un demodulatore che converte il segnale radio in un segnale in audio-frequenza che viene poi passato ad un amplificatore a sua volta collegato all'altoparlante. Nel caso di trasmissioni più complesse come PAL/NTSC (per la TV analogica), DVB-T/DVB-S/DVB-C (per la TV digitale) si fa ricorso a un'ampiezza di banda maggiore, in genere con diverse sotto-portanti. Queste vengono trasmesse all'interno del ricevitore come frequenza intermedia. Il passo successivo è in genere o quello di elaborare le sotto-portanti come vere e proprie trasmissioni radio o quello di campionare l'intera banda con un convertitore analogico-digitale con un tasso di campionamento maggiore del tasso di Nyquist, cioè almeno il doppio della frequenza intermedia.

Il termine tuner (o sintonizzatore) può anche riferirsi ad un ricevitore radio o ad un componente audio separato che siano parte di un sistema audio collegabile ad un amplificatore separato. Il verbo "sintonizzare" o "sintonizzarsi" (in inglese "to tune"), nei contesti radio, ha il significato di impostare sul ricevitore la frequenza portante desiderata che viene utilizzata da una specifica stazione radio per la trasmissione.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàGND (DE4195851-2
  Portale Editoria: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di editoria