Alla competizione presero parte le sette squadre dell'Eccellenza che non parteciparono all'European Challenge Cup, divise in due gironi all'italiana su base territoriale: un girone "nord" composto da quattro squadre e un girone "romano" da tre squadre. Le prime classificate di ogni girone, affrontatesi in partite d'andata e ritorno, disputarono la finale in gara unica che, nell'occasione, si tenne allo stadio Mario Battaglini di Rovigo e vide le Fiamme Oro di Roma imporsi sul Rovigo, la squadra di casa, per 26 a 25; decisivo un calcio piazzato di Nicola Benetti allo scadere del secondo tempo[1].