Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Treviso Foot-Ball Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1932-1933.
Stagione
Nella stagione 1932-1933, continua l'alternarsi di presidenti al timone del Treviso: prima è Alberto Fregonese[1] a condurre la società di Via Vittorio Emanuele, poi a fine campionato il dottor Guido Carisi lo sostituirà.
La squadra, guidata da Vicenzo Sino Migotti, disputa una stagione straordinaria, sfiorando la promozione in Serie B, finendo a soli 5 punti dal Vicenza.
Nell'ottobre del 1932 scoppia però la grana dello stadio: l'Autorità Militare non vuole più concedere il Santa Maria del Rovere alla società.
Alla fine, grazie a delle pressioni del Podestà di Treviso, il Santa Maria del Rovere viene concesso al Treviso fino a quando non sarà pronto uno stadio nuovo.
Il nuovo stadio sarebbe quindi sorto tra via Siora Andriana del Vescovo e Rampa, e inizialmente venne denominato Stadio Comunale del Littorio, con una capienza di 8.000 posti.[2]
^Nella fonte citata alla fine c'è proprio scritto che si chiamava Albero, nella lista su Football Club Treviso invece dei presidenti c'è scritto che si chiamava Francesco Fregonese
^Storia del Treviso Calcio, in Forza Treviso Enciclopedia. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).