Durante gli anni giovanili fece l'arrotino a San Salvatore Monferrato prima di passare al ciclismo. Professionista dal 1951, ottenne nel corso della carriera tredici successi di cui il più importante fu il Trofeo dell'Unione Velocipedistica Italiana, conquistato nel 1954. Ottenne anche alcuni buoni piazzamenti, tra i quali nel 1952 il secondo posto al Giro di Romagna e il terzo al Giro di Toscana, e nel 1953 il terzo sia nella Coppa Agostoni che nella Milano-Modena.
Buon gregario, corse tre edizioni del Giro d'Italia, di cui una nel 1956 al servizio di Fausto Coppi; quell'anno fu ventesimo in classifica generale, mentre le altre due partecipazioni risalgono al 1951, quando fu cinquantatreesimo, e al 1953, trentatreesimo.