Il torneo ebbe due edizioni: la prima, svoltasi nel 1951, fu vinta dal Palmeiras, mentre il Fluminense vinse la seconda edizione del 1952.[2] L'edizione del 1951 è stata a posteriori riconosciuta dalla FIFA come il primo torneo per club di livello mondiale, antesignano della Coppa Intercontinentale e della Coppa del mondo per club,[3][4] mentre quella del 1952 non ha ottenuto analogo riconoscimento, ma è stata citata in un comunicato della FIFA come torneo pionieristico di rilevanza mondiale.[5] Per la federazione mondiale, comunque, la Copa Rio non è da ritenersi una manifestazione ufficiale, e soltanto i club vincitori della Coppa Intercontinentale e della Coppa del mondo per club sono da considerarsi a pieno titolo campioni del mondo.[6][7][8][9][10][11]
Formula
La Copa Rio fu una manifestazione a inviti aperta alle otto squadre campioni nazionali in carica appartenenti alle nazioni meglio classificate al Campionato Mondiale di Calcio 1950; nei casi di defezione, invece, erano chiamati a partecipare i vice campioni e, a seguito di ulteriori rinunce, i campioni di federazioni nazionali di prestigio che non presero parte al Mondiale del 1950 (come Germania, Austria, Argentina, Portogallo).
La Copa Rio è stata ufficialmente organizzata dalla federazione brasiliana e dalla prefettura di Rio de Janeiro,[12] infatti la CONMEBOL non la include nelle competizioni ufficiali, pur avendo ricevuto il patrocinio ufficioso dei dirigenti FIFA Ottorino Barassi e Stanley Rous.[13][14] Nella prima edizione il Palmeiras incontrò la Juventus in finale: i brasiliani vinsero il primo incontro 1–0, nella seconda partita arrivò un pareggio per 2–2. Le semifinali furono giocate rispettivamente contro il Vasco da Gama e contro l'Austria Vienna. Nella seconda edizione il Fluminense incontrò in finale il Corinthians: il Fluzão vinse 2–0 nella prima finale e nella seconda finale arrivò un pareggio per 2–2. Le semifinali furono giocate contro l'Austria Vienna e contro il Peñarol.
Nel marzo del 2007 la FIFA riconobbe l'edizione del 1951 vinta dal Palmeiras come la prima coppa del mondo per club,[15] salvo poi ritrattare nel dicembre dello stesso anno anche a causa delle richieste di altri club che avevano disputato e vinto tornei internazionali simili, (come quella del Corinthians riferita alla vittoria della Pequeña Copa del Mundo 1953) precisando anche che il Torneo Internazionale dei Club Campioni, non fu un evento FIFA.[16] Il 26 aprile 2007, la FIFA ha riferito che il processo decisionale non era ancora stato completato e che fino ad allora la questione era stata affrontata solo a livello amministrativo dal segretariato generale, ma che, data l'importanza e la complessità della questione, il caso doveva essere sottoposto al Comitato Esecutivo della Federazione, il quale decise di non confermare il titolo.[17] Nel 2013, l'allora segretario Jérôme Valcke, riconobbe la competizione come un mondiale per club (come fece il suo predecessore Urs Linsi) attraverso un fax inviato al Palmeiras,[18] ma anche in questo caso la decisione fu provvisoria in attesa di quella del Consiglio FIFA che nel 2014, pur ribadendo che non sussiste coincidenza giuridica e statistica tra la Copa Rio e la Coppa del mondo per club, ha valutato la manifestazione come il primo torneo per club di livello mondiale, e il Palmeiras come vincitore[3][4] (concetto ribadito a gennaio 2017) quindi non come torneo assegnante il titolo mondiale.[5][19] La CONMEBOL infatti non la include tra le competizioni ufficiali (ovvero da lei riconosciute come valide)[20] e la stessa FIFA non la menziona come una competizione assegnataria del titolo mondiale ufficiale.[21][22]
In Brasile il tema è fonte di accese discussioni e interpretazioni demagogiche.[23] Addirittura, nel 2014, il ministero dello sport brasiliano, allora guidato da un tifoso del Palmeiras (Aldo Rebelo),[24] ha pubblicato un articolo dichiarante il Palmeiras campione mondiale, attribuendo la decisione al Consiglio FIFA ma basandosi sul fax mandato dal Segretariato Generale FIFA[25] il quale aveva valore provvisorio e che non è stato approvato dal Consiglio della federazione mondiale.[26][27][28][29]
Dopo il riconoscimento de iure della Coppa Intercontinentale nell'ottobre 2017 come manifestazione assegnante il titolo mondiale FIFA,[30][31][32] il Palmeiras ha chiesto sostegno alla CONMEBOL per convincere la FIFA ad attribuire identico status anche alla Copa Rio 1951.[33] In base allo statuto della federazione mondiale infatti, il Consiglio FIFA in futuro potrebbe cambiare lo status della competizione.[34] Ad aprile 2019 però, a Brasilia, il presidente della FIFA Gianni Infantino, intervistato dai media locali, ha ribadito ancora una volta che per la federazione mondiale soltanto i club vincitori della Coppa Intercontinentale e della Coppa del mondo per club sono da considerarsi legittimi campioni del mondo.[8][9][10]
«Abbiamo già deciso di assegnare il titolo di campione del mondo a tutti coloro che hanno vinto la Coppa tra Europa e Sud America dal 1960. Il 1951 è un po' più indietro.»
L'edizione vinta dal Fluminense, in occasione della quale la competizione assunse il nome definitivo di Copa Rio, seppur citata come torneo pioneristico di rilevanza mondiale,[5] non è stata riconosciuta in nessuna maniera dalla FIFA a causa delle carenze organizzative che la afflissero.[35] Anche il Fluminense infatti, come il Palmeiras, ha chiesto alla FIFA un riconoscimento come titolo mondiale per il torneo, ma anche questa richiesta, come quella del club paulista, ha avuto esito negativo.[5][36][37]
A questa competizione seguì nel 1953 un altro torneo chiamato Torneio Octogonal Rivadavia Corrêa Meyer vinto dal Vasco da Gama: questo torneo si differenziò dalla precedente per la predominanza di squadre brasiliane, 5 su 8, perdendo in tal modo parte del suo aspetto internazionale.[38]
^Secondo lo statuto FIFA, le competizioni ufficiali sono quelle per squadre rappresentative organizzate dalla FIFA o da qualsiasi confederazione. Le squadre rappresentative sono generalmente squadre nazionali, ma anche squadre di club che rappresentano una confederazione in competizioni interconfederali o un'associazione membro in competizioni confederali, cfr. (EN) FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, aprile 2016, p. 5.; (EN) Statistical kit FIFA Club World Cup UAE 2018, su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 10 dicembre 2018, p. 13.; (EN) 2018/19 UEFA Champions League regulations (PDF), su uefa.com, Union of European Football Associations, p. 10.
^Fino al 1955 la FIFA si è limitata ad autorizzare la creazione di competizioni in ambito internazionale indirizzate ai club, solo nel caso in cui fossero organizzate almeno da due associazioni membro; dal 1955 ha assegnato alle confederazioni il diritto esclusivo a organizzare competizioni ritenute ufficiali, cfr. (EN) Union des Associations Européennes de Football, 50 years of the European Cup (PDF), su kassiesa.net, ottobre del 2004, pp. 7-9. URL consultato il 4 dicembre 2011.
^(EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
^(EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
^(EN) FIFA Club World Cup UAE 2018 (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, p. 13. URL consultato il 15 gennaio 2019.
^(EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
^(EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).
^Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, il titolo è stato assegnato dalla federazione mondiale (unica che può conferire un titolo di tale livello) con documento ufficiale, ergo è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr. (EN) FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), in Fifa.com, aprile 2016, p. 19.cfr. cfr. (EN) FIFA Club World Cup Qatar 2019™ (PDF), in Fifa.com, p. 12.cfr.
^(EN) FIFA Statutes, April 2015 edition (PDF), su fifa.com, p. 29, 30. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).
^(EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).