Tintilia del Molise Rosato

Tintilia del Molise
Dettagli
StatoItalia (bandiera) Italia
Resa (uva/ettaro)8 t/ha
Resa massima dell'uva70,0%
Titolo alcolometrico
naturale dell'uva
11,5%
Titolo alcolometrico
minimo del vino
11,5%
Estratto secco
netto minimo
21,0 g/l
Riconoscimento
TipoDOC
Istituito con
decreto del
01/06/2011  
Gazzetta Ufficiale del17/06/2011,
n 139
Vitigni con cui è consentito produrlo
[senza fonte]

Il Tintilia del Molise Rosato è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Campobasso e Isernia.

Caratteristiche organolettiche

  • colore: rosato più o meno intenso
  • odore: fruttato delicato
  • sapore: asciutto, fresco, armonico, fruttato

Storia

La Tintilia è un vitigno autoctono del Molise, per secoli considerato dalla popolazione locale il vitigno di eccellenza qualitativa. Se ne è rischiata la scomparsa in seguito all'introduzione di vitigni più produttivi, ma una recente campagna di recupero l'ha salvato. Per molto tempo è stato considerato un parente del Bovale Grande oppure un vitigno di origine spagnola (l'etimo è di chiara origine spagnola, dove tinto indica il rosso intenso dell'uva e del vino che ne deriva). Oggi invece si escludono tali parentele affibbiate in modo semplicistico, dopo una ricerca dell'Università del Molise che non ha potuto rintracciare strette parentele con altri vitigni [1].

Abbinamenti consigliati

Produzione

Provincia, stagione, volume in ettolitri

  • nessun dato disponibile

Voci correlate

Collegamenti esterni