Portiere di presa sinistra, Commisso è cresciuto nelle giovanili dell'HC Bolzano, squadra in cui nel corso degli anni ha svolto a più riprese il ruolo di riserva senza riuscire mai a ritagliarsi un ruolo da titolare.[2] Coi biancorossi può vantere la vittoria di una Supercoppa italiana, nel 2012, quando fu chiamato, mentre era titolare nel farm team del Bolzano, l'HC Pergine, a fare il secondo di Günther Hell nella finale col Cortina.[3]
Nel 2014, dopo alcune stagioni deludenti, ha abbandonato l'hockey su ghiaccio, per dedicarsi all'hockey in-line.[2][5]
Dopo una stagione lontano dal ghiaccio, tuttavia, ritornò a giocare per il Fiemme, neoiscritto in serie B.[6] È rimasto con la squadra di Cavalese per due stagioni, ma nell'estate del 2017 squadra e giocatore decisero di comune accordo di non proseguire il rapporto per esigenze familiari di Commisso.[7]
Commisso rimase senza squadra fino al successivo mese di dicembre, quando fece ritorno al Pergine.[8]
Nell'estate del 2014 aveva annunciato l'abbandono l'hockey su ghiaccio per passare definitivamente all'hockey in-line. Contestualmente aveva anche radicalmente cambiato ruolo: da portiere è passato ad essere attaccante.[2][5]