Therma o Therme (in greco antico: Θέρμα o Θέρμη?) era una città greca fondata dagli Eretriesi o dai Corinzi alla fine del VII secolo a.C. nell'antica Migdonia (in seguito incorporata nel Regno di Macedonia), situata nell'estremità nord-orientale di un grande golfo del mar Egeo, il golfo Termaico.
Storia
La città fu costruita in mezzo a delle paludi infestate da zanzare, infatti il suo nome deriva dal greco thérmē/thérma, "febbre (malarica)".
Therma divenne dal V secolo a.C. una città di una certa importanza. Serse vi si fermò nel 480 a.C., accampando le sue truppe tra la città e il Vardar e ancorando la sua flotta nel golfo Termaico; secondo Erodoto fu la vista che ebbe da lì del monte Ossa e del monte Olimpo che lo spinse a esplorare il corso del fiume Peneo.[1] Poco prima dello scoppio della guerra del Peloponneso Therma fu occupata dagli Ateniesi,[2] ma due anni dopo fu consegnata al re di Macedonia Perdicca.[3]
Therma fu in seguito rinominata Tessalonica da Cassandro I; in quel tempo il porto della precedente capitale macedone, Pella, aveva cominciato ad interrarsi, quindi Cassandro approfittò delle acque profonde presenti nel porto a nord-ovest di Therma per espandere il proprio insediamento.
Note
Bibliografia
- Fonti primarie
- Fonti secondarie