The Accusation of Broncho Billy è un cortometraggio muto del 1913 interpretato e diretto da Gilbert M. 'Broncho Billy' Anderson.
Trama
Broncho Billy, diventato proprietario del saloon nella cittadina mineraria di Big Horn City, diventa l'uomo di fiducia di tutti i minatori del territorio circostante. Quando in città arriva la notizia che la diligenza non passerà che il giorno seguente, i cercatori affidano il loro oro a Billy che lo chiude in una cassetta. Nella notte, Billy si alza dal suo letto: sonnambulo, apre la cassetta, prende l'oro e lo porta in una casa vicina, dove lo ripone dentro un barile. La mattina dopo, stupefatto, Billy non riesce a trovare più l'oro. Chiede aiuto allo sceriffo che lo chiude in cella per evitargli il linciaggio da parte dei minatori imbufaliti. Di notte, i derubati riescono a entrare nel carcere e sono pronti a impiccare il ladro quando, con stupore, si accorgono che lui si aggira addormentato nella cella. Allora lo lasciano uscire, seguendo il sonnambulo fino al barile con l'oro: Broncho Billy, sempre dormendo, si riprende l'oro e lo riporta a casa, rimettendolo nella cassetta di metallo. Tutti capiscono di aver dubitato erroneamente del loro amico e, quando questi si sveglia, festeggiano con una grande bevuta al bar.
Produzione
Il film fu prodotto dalla Essanay Film Manufacturing Company. Venne girato a Niles[1]. Gilbert M. 'Broncho Billy' Anderson, fondatore della casa di produzione Essanay (che aveva la sua sede a Chicago), aveva individuato nella cittadina californiana di Niles il luogo ideale per trasferirvi una sede distaccata della casa madre. Niles diventò, così, il set dei numerosi western prodotti da Anderson.
Distribuzione
Distribuito dalla General Film Company, il film - un cortometraggio in una bobina - uscì nelle sale cinematografiche USA il 15 aprile 1913.
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni