The ABCs of Death
The ABCs of Death è un film del 2012 diretto da vari registi.
Si tratta di un collage horror composto da 26 cortometraggi di registi provenienti da 15 diversi Paesi del mondo.
Trama
Il film si compone di 26 cortometraggi la cui tematica è la morte. Particolarità di questi cortometraggi è la lettera iniziale della morte. Unendoli tutti, si crea un ordine alfabetico, da cui il titolo.
I corti
- A is for Apocalypse (scritto e diretto da Nacho Vigalondo): Una donna cerca di sbarazzarsi alla svelta del marito moribondo avendo pochissimo tempo a disposizione.
- B is for Bigfoot (scritto e diretto da Adrian Garcia Bogliano): Una coppietta in attività viene interrotta dalla cuginetta di lui, che non riesce a dormire. La fidanzata dell'uomo le dice che se non dormirà, arriverà il Bigfoot e se la porterà via e le strapperà il cuore. Incredula (la vicenda è ambientata in Messico), la bambina esegue e si mette a dormire. Per la coppietta sembra essere passato il peggio, ma non sanno che un vero mostro li sta aspettando.
- C is for Cycle (scritto e diretto da Ernesto Diaz Espinoza): Un uomo di nome Bruno indaga su un misterioso rumore e viene intrappolato in un giro ciclico di uccisioni.
- D is for Dogfight (Lotta tra cani, scritto e diretto da Marcel Sarmiento): Un uomo viene costretto a lottare contro un cane da combattimento.
- E is for Exterminate (Sterminio, scritto e diretto da Angela Bettis): Un ragno si vendica dell'uomo che ha cercato di ucciderlo.
- F is for Fart (Scorreggia, scritto e diretto da Noboru Iguchi): Un corto di umorismo nero in cui una studentessa giapponese di nome Yoshie, si rifugia dentro la propria insegnante, Yumi, dopo che un pericoloso gas sta distruggendo la Terra.
- G is for Gravity (Gravità, scritto e diretto da Andrew Traucki): Il punto di vista di un uomo che si suicida per annegamento.
- H is for Hydro-Electric Diffusion (Diffusione Idroelettrica scritto e diretto da Thomas Malling): Un corto surreale ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, in cui un cane antropomorfo aviatore di nome Bertie (figlio di Winston Churchill) viene prima sedotto e poi torturato da una ballerina-volpe nazista antropomorfa di nome Frau Scheisse.
- I is for Ingrown (Maturato, scritto e diretto da Jorge Michel Grau): Il corto si concentra sul monologo interiore di una donna che sta per essere assassinata dal marito.
- J is for Jidai-geki (scritto e diretto da Yûdai Yamaguchi): Sul set di un film di samurai, un uomo ha appena commesso un seppuku e sta aspettando che il suo aiutante lo decapiti.
- K is for Klutz (scritto e diretto da Anders Morgenthaler): Un cortometraggio a cartone animato in cui una donna viene uccisa in un bagno pubblico dai propri escrementi che non vogliono che lei tiri lo sciacquone.
- L is for Libido (Scritto e diretto da Timo Tjahjanto): Un contest sessuale bizzarro in cui i perdenti vengono uccisi e al vincitore viene riservato un macabro premio.
- M is for Miscarriage (Aborto Spontaneo scritto e diretto da Ti West): Una donna abortisce in un bagno senza sapere cosa sta facendo.
- N is for Nuptials (Nozze, scritto e diretto da Banjong Pisanthanakun): Un uomo regala alla fidanzata, come dono di nozze, un pappagallo. Ma le chiacchiere dell'uccello che rivela le malefatte dell'uomo portano la moglie a un raptus di gelosia con atroci conseguenze.
- O is for Orgasm (scritto e diretto da Bruno Forzani ed Hélène Cattet): Il punto di vista di una coppia che ha un rapporto sessuale, girato tutto in primo piano.
- P is for Pressure (Pressione, scritto e diretto da Simon Rumley): Una prostituta disperata madre di tre bambini accetta di tirare su due soldi partecipando ad un film per amanti del Crush Fetish.
- Q is for Quack (scritto e diretto da Adam Wingard and Simon Barrett): I protagonisti del corto, che ne sono anche registi, cercano un'idea e la trovano facendo uno snuff movie in cui uccideranno veramente un animale, un papero. Ma invece saranno loro a morire.
- R is for Removed (scritto e diretto da Srdjan Spasojevic): La pelle di un uomo viene usata come pellicola per girare un 35 mm.
- S is for Speed (Velocità, scritto e diretto da Jake West): Una rapitrice e la sua vittima cercano di scappare da un uomo che dà la caccia a entrambe.
- T is for Toilet (scritto e diretto da Lee Hardcastle): Corto fatto tutto in stop-motion, in cui una coppia cerca di far usare il W.C. al proprio figlio, che tuttavia si dimostrerà un vero incubo per il bambino.
- U is for Unearthed (Senza Cuore scritto e diretto da Ben Wheatley): Il punto di vista di un vampiro braccato e impalato da una folla inferocita.
- V is for Vagitus (scritto e diretto da Kaare Andrews): In una Vancouver del futuro, una donna viene inseguita da un cyborg colpevole di aver dato alla luce un bambino senza il permesso governativo.
- W is for WTF! (scritto e diretto da Jon Schnepp): Una serie di scene random e volgari, che comprendono zombie, pagliacci, valchirie e anche gli stessi registi che si chiedono quale morte rappresentare con la lettera W.
- X is for XXL (scritto e diretto da Xavier Gens): Una donna sovrappeso è preda della disperazione a causa del suo peso e decide di ricorrere al dimagrimento fai-da-te: rimuovendosi la pelle e il grasso in eccesso con un coltello.
- Y is for Youngbuck (Ometto, scritto e diretto da Jason Eisener): Un bidello pedofilo insegna a un bambino la caccia del cervo. Tempo dopo, il bambino si vendica.
- Z is for Zetsumetsu (Estinzione scritto e diretto da Yoshihiro Nishimura): Una serie di eventi astratti riguardanti visioni dell'Occidente dal punto di vista giapponese. Sono presenti citazioni di vari film, tra cui Il dottor Stranamore.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su drafthousefilms.com.
- Sito ufficiale, su magnetreleasing.com.
- (EN) The ABCs of Death, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The ABCs of Death, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The ABCs of Death, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) The ABCs of Death, su FilmAffinity.
- (EN) The ABCs of Death, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) The ABCs of Death, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The ABCs of Death, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
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