Dopo aver studiato matematica al Trinity College a Dublino, Cavanagh ha lavorato brevemente come un analista di mercato prima di dedicarsi allo sviluppo di giochi a tempo pieno. I suoi titoli possiedono un'estetica minimalista e primitiva.[1] Ha creato oltre due dozzine di giochi, tra i più conosciuti VVVVVV e Super Hexagon.[2]
Cavanagh ha detto che preferisce la natura personale dello sviluppo dei giochi indie, in quanto, a suo avviso, lo sviluppo in scala ridotta permette di far risaltare maggiormente la personalità del creatore nel prodotto finale.[3]
Influenze
Cavanagh cita il JRPG del 1997 Final Fantasy VII come il suo gioco preferito, dandogli credito per essere stato la sua ispirazione per diventare uno sviluppatore di videogiochi.[2] Nel 2009 Cavanagh ha nominato lo scrittore Adam Cadre come il suo sviluppatore favorito.[4]
^ Chris Cantoni, Terry Cavanagh Can't Stop Making Games, su indiecade.com, International Festival of Independent Games. URL consultato il 26 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2016).
^2010 IndieCade Award Recipients, su indiecade.com, International Festival of Independent Games, 6 ottobre 2010. URL consultato il 24 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2013).