Terremoto del Chiapas del 2017

Terremoto del Chiapas del 2017
Localizzazione dell'epicentro e scala delle intensità
Data7 settembre 2017
Ora23:49:18 (-5)
Magnitudo Richter8,2
Profondità70 km
Epicentro
14°53′56.4″N 94°01′37.2″W
Stati colpiti
Intensità MercalliIX
Maremoto
Vittime98[1]
Mappa di localizzazione: Messico
Terremoto del Chiapas del 2017
Posizione dell'epicentro

Il terremoto del Chiapas del 2017 è stato un sisma che ha colpito lo stato del Chiapas, in Messico, e in maniera minore il Guatemala. La scossa principale si è registrata giovedì 7 settembre 2017 alle ore 23:49:18 ora locale (UTC-5) con una magnitudo di 8.2 MW della scala Richter (8,1 Mww, secondo l'USGS).[2][3][4]

L'epicentro è stato localizzato a una profondità di 69,7 km nel golfo di Tehuantepec, 137 chilometri a sudest di Pijijiapan, al largo delle coste dello Stato messicano del Chiapas e vicino al confine tra Guatemala e Messico; il sisma è stato nettamente percepito anche in Guatemala, El Salvador e Honduras. Al momento dell'evento, si è trattato del più forte sisma registrato in Messico dal terremoto di Jalisco-Colima del 1932.[5]

Poco dopo la scossa principale, il Centro di allerta dei maremoti del Pacifico ha emesso un'allerta di rischio maremoto per Messico, Guatemala, El Salvador, Costa Rica, Nicaragua, Panama, Honduras e Ecuador; dopo 15 minuti si sono verificate onde alte fino a tre metri sulle coste del Chiapas.[6][7]

Il presidente del Messico, Enrique Peña Nieto, ha subito attivato i protocolli di emergenza della Protezione Civile e del Comitato nazionale di emergenza.[8] Fino alle ore 13:00 locali dell'8 di settembre si erano registrate oltre 770 scosse di assestamento, di cui la maggiore è stata di 6,1 gradi Richter.

A tutto il 24 settembre, negli stati messicani di Chiapas, Oaxaca e Tabasco erano stati registrati 98 morti a causa del sisma.[1] Nel solo Chapas erano state segnalate 80 508 abitazioni danneggiate, di cui 22 340 con danni irreparabili.[9]

Questo terremoto è stato il più forte a livello mondiale dal terremoto del Cile del 2015, che ha avuto una magnitudine di 8,4 (MW).[10]

Il successivo 19 settembre si è verificato in Messico un nuovo terremoto, la cui scossa più forte è stata registrata alle 13:14 ora locale con una magnitudo di 7,1 gradi della Scala Richter con epicentro vicino a Puebla a 650 km dal precedente e a 172 km dalla capitale, che ha subito danni gravissimi. Malgrado l'intensità minore rispetto alla scossa registrata nel golfo di Tehuantepec, il terremoto di Puebla ha colpito una zona densamente popolata e, a tutto il 27 settembre, erano state recuperate 337 salme. Un ulteriore sisma del 23 settembre con epicentro in Oaxaca aveva causato al 27 settembre altri 4 morti.[11]

Antecedenti

Falso allarme

Il giorno precedente al terremoto si attivarono gli allarmi del sistema di allerta sismica messicano (SASMEX) provocando alcune evacuazioni a Città di Messico, ma nelle ore successive fu riportato come un falso allarme.[12]

Sismicità del Chiapas e placche tettoniche

Con una media di 15 movimenti tellurici quotidiani (considerando solo i terremoti di magnitudine superiore a 2,0), il Messico presenta un'alta sismicità in generale. Per la situazione particolare del Chiapas, che si trova nella zona dove avviene un contatto convergente della placca di Cocos con la placca caraibica, la sismicità è una delle maggiori in Messico. Nel XX secolo si sono registrati almeno sette grandi terremoti con una magnitudine superiore a 7,0 gradi Richter.

Configurazione tettonica

Il golfo di Tehuantepec si trova sopra il confine convergente dove la placca di Cocos si infila sotto alla placca nordamericana con un ritmo di 6,4 cm all'anno.[13][14]

L'allerta

I sensori del Sistema di allerta sismica messicano hanno rilevato il movimento tellurico alle ore 23:49:54 e hanno emesso un'allerta preventiva in diverse città, prima dell'arrivo delle onde sismiche a Oaxaca (13 secondi prima), a Puebla (63 secondi), Chilpancingo (66 secondi), Acapulco (70 secondi), Città del Messico (96 secondi), Colima (181 secondi) e Guadalajara (191 secondi).[15] Il segnale di allerta preventiva è stato diffuso tramite gli altoparlanti pubblici installati dal Programma Città Sicura nella capitale messicana, oltre che dai mezzi di comunicazione.[16]

Chiapas

Sono state registrate vittime nei comuni di La Hormiga de San Cristóbal de las Casas, Pijijiapan, Villaflores, Jiquipilas e Tuxtla Gutiérrez. Oltre ai danni agli edifici, sono state interrotte tre grandi vie di comunicazione: la strada che collega Cintalapa con Tuxtla Gutiérrez e le autostrade Arriaga - Ocozocuautla e Tuxtla - San Cristóbal.[17]

Città del Messico

A Città di Messico si sono registrati danni nel quartiere di Colonia Doctores.[18] Sono stati attivati numerosi punti di assistenza alla popolazione in diversi punti della città. Diverse persone e mezzi di comunicazione hanno riferito e fotografato a Città di Messico la presenza di luci telluriche durante il fenomeno.[19]

Sequenza delle scosse

# Data e ora (UTC -5) Epicentro Profondità Magnitudine Richter
Coordinate Ubicazione
Principale 7 settembre 2017. 23:37:18 14°51′N 94°51′W 133 km a sudest di Pijijiapan, Chiapas 58 km 8,2
1 8 settembre 2017. 00:17:42 15°37′12″N 94°51′00″W 72 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 32 km 6,1
2 8 settembre 2017. 00:24:35 15°14′24″N 94°38′24″W 121 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 13 km 5,8
3 8 settembre 2017. 00:33:38 15°17′24″N 94°39′00″W 114 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 29 km 5,7
4 8 settembre 2017. 00:44:28 15°35′24″N 94°51′36″W 75 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 27 km 5,6
5 8 settembre 2017. 00:57:00 15°05′24″N 94°31′12″W 137 km a sudest di Tonalá, Chiapas 21 km 5,1
6 8 settembre 2017. 01:08:47 15°27′00″N 94°46′48″W 92 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 10 km 5,0
7 8 settembre 2017. 02:38:38 15°31′12″N 94°49′48″W 83 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 50 km 5,3
8 8 settembre 2017. 02:59:57 15°34′48″N 94°54′36″W 73 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 50 km 5,2
9 8 settembre 2017. 03:34:34 15°10′12″N 94°19′48″W 130 km a sudest di Tonalá, Chiapas 16 km 5,9
10 8 settembre 2017. 06:25:56 15°54′00″N 95°06′36″W 32 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 59 km 5,0
11 8 settembre 2017. 06:43:07 15°49′48″N 95°02′24″W 42 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 59 km 5,2
12 8 settembre 2017. 09:24:59 15°46′48″N 94°55′48″W 94 km a sudest di Arriaga, Chiapas 16 km 5,3
13 8 settembre 2017. 09:45:00 15°43′48″N 94°54′00″W 60 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 97 km 5,5
14 8 settembre 2017. 12:02:55 15°46′12″N 94°56′24″W 54 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 71 km 5,0
15 8 settembre 2017. 13:24:14 16°03′00″N 95°19′48″W 20 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 75 km 5,1
16 8 settembre 2017. 13:57:23 16°10′12″N 95°14′24″W 6 km a sudest di Salina Cruz, Oaxaca 65 km 5,2
Magnitudini del terremoto del Chiapas del 2017 (a tutto il 13 settembre 2017)

Note

  1. ^ a b (ES) Terremotos de septiembre, entre las tragedias más mortales en México, su yucatan.com.mx, 24 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2017).
  2. ^ (ES) Sismo del día 07 de Septiembre de 2017, Chiapas (M 8.2) (PDF), su ssn.unam.mx. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2017).
  3. ^ (ES) El sismo de 8.2 grados de este jueves, el más fuerte en 100 años en México, su animalpolitico.com. URL consultato il 21 settembre 2017.
  4. ^ (ES) M 8.1 - 87km SW of Pijijiapan, Mexico, su earthquake.usgs.gov. URL consultato il 21 settembre 2017.
  5. ^ (ES) Un fuerte terremoto sacude el sur de México. URL consultato il 21 settembre 2017.
  6. ^ (ES) Sismo de 8,2 sacude a la CDMX: minuto a minuto. URL consultato il 21 settembre 2017.
  7. ^ (ES) Sí hubo tsunami; ocurrió 15 minutos después del sismo: UNAM. URL consultato il 21 settembre 2017.
  8. ^ (ES) Peña Nieto activa el Comité Nacional de Emergencias, su eldiariodechihuahua.mx. URL consultato il 21 settembre 2017.
  9. ^ (ES) Más de 80 mil viviendas dañadas en Chiapas por sismo del 7 de septiembre, su noticieros.televisa.com, 21 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017.
  10. ^ (EN) Latest earthquakes, su earthquake.usgs.gov. URL consultato il 21 settembre 2017.
  11. ^ (ES) Aumenta a 337 fallecidos por sismo del 19 de septiembre, su informador.mx. URL consultato il 27 settembre 2017.
  12. ^ (ES) ¡Ups! Alguien apretó el botón incorrecto y por eso se activó la alerta sísmica en la CDMX. URL consultato il 21 settembre 2017.
  13. ^ (ES) The Oaxaca Earthquake of 30 September 1999 (Mw = 7. 5): A Normal-faulting Event in the Subducted Cocos Plate (PDF). URL consultato il 21 settembre 2017.
  14. ^ (EN) Mexico has a history of cataclysmic earthquakes, su washingtonpost.com. URL consultato il 21 settembre 2017.
  15. ^ (ES) AlertaSísmica SASMEX, su twitter.com. URL consultato il 21 settembre 2017.
  16. ^ (ES) Conductor de noticias interrumpe su programa tras alerta sísmica y recuerda el siniestro del 85. URL consultato il 21 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2017).
  17. ^ (ES) Carreteras en Chiapas y Oaxaca registran daños por el sismo, su expansion.mx. URL consultato il 21 settembre 2017.
  18. ^ (ES) Sismo provoca graves daños en edificio de la colonia Doctores, su excelsior.com.mx. URL consultato il 21 settembre 2017.
  19. ^ (ES) ¿Por qué aparecen luces en el cielo durante un terremoto?, su wradio.com.mx. URL consultato il 21 settembre 2017.

Voci correlate

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