Il navigatore russo Valerian Al'banov, sulla Svjataja Anna (Sant'Anna), raggiunse il capo Mary Harmsworth della Terra di Alessandra nel 1914, dopo il suo lungo e tragico calvario sul ghiaccio polare. Capo Mary Harmsworth è stato così chiamato in onore della moglie di Alfred Harmsworth. Harmsworth, membro della Royal Geographical Society, è stato lo sponsor principale della Jackson-Harmsworth Polar Expedition 1894) nella Terra di Francesco Giuseppe.
L'isola è attualmente la sede della base militare Nagurskaja (80°49′N 47°25′E80°49′N, 47°25′E), la base militare russa più settentrionale.
Nel 2016 una spedizione russa è riuscita a trovare i resti una base militare nazista che faceva parte dell'Operazione Schatzgräber (Cacciatore di tesori). Si trattava di una serie di avamposti realizzati dai nazisti nell'Artico tra il 1942 ed il 1944. Nella base, aperta nel settembre 1943, sono stati infatti trovati circa 500 reperti di vario tipoː libri, documenti, testi di meteorologia, manuali della Marina militare tedesca, munizioni, cartucce, tavole astronomiche, quaderni di registrazioni di dati meteo ecc. La base venne poi abbandonata definitivamente nel luglio 1944.
Negli anni ottanta una squadra di esperti sminatori tedeschi visitò le isole per rimuovere i campi minati ma solo nell'agosto 2016 è stata fatta una completa ricognizione e uno studio accurato della base mappandola con precisione.[5][6][7]