La nave venne varata nel 1884 ed entra subito a far parte della flotta di navi baleniere della città di Dundee. Viene utilizzata per 10 anni nelle periodiche campagne di caccia alla balena nel mare del Labrador prima di essere impiegata in missioni esplorative.
Utilizzata per rotte mercantili dalla Bowring Brothers Ltd. viene acquista per la spedizione antartica britannica (British Antarctic Expedition, in inglese), conosciuta anche come spedizione Terra Nova. Rinforzato lo scafo da prua a poppa con 7 piedi (2,1 m) di legno di quercia per renderlo resistente alle pressioni esercitate dal pack, salpa da Cardiff il 15 giugno del 1910 al comando di neo-capitano Scott che la descrive come:
(EN)
«A wonderfully fine ice ship… As she bumped the floes with mighty shocks, crushing and grinding a way through some, twisting and turning to avoid others, she seemed like a living thing fighting a great fight.»
(IT)
«Una stupenda nave polare… poiché ha urtato i ghiacci schiacciando, stidendo e graffiando e ne ha evitati altri torcendo e girando sembra una creatura viva che lotta in una mirabile battaglia.»
Dopo essere tornata dall'Antartide nel 1913 la Terra Nova è acquistata dai vecchi proprietari e riprende al suo primo impiego di peschereccio al largo di Terranova sino al 13 settembre del 1943 quando affonda al largo della Groenlandia. L'equipaggio è tratto in salvo da un guardacoste della United States Coast Guard.