Terceira Divisão
La Terceira Divisão è stata una manifestazione estinta del campionato portoghese di calcio, di tipo interprovinciale e poco più che amatoriale.
Fu inaugurata nella stagione 1947-1948, quando rappresentava il terzo livello nazionale, nel 1990-1991 divenne il quarto livello e, al termine della stagione 2011-2012, è stata abolita confluendo nel Campeonato de Portugal[1].
Il campionato aveva carattere non professionista ed era organizzato dalla FPF.
Struttura
Il campionato era strutturato in otto gironi, sette dei quali (Série A, B, C, D, E, F e Série Madeira) composti da 12 squadre e uno (Série Açores) da 10. Le prime sei classificate dei gironi continentali venivano poi a loro volta raggruppate in gironi, le vincitrici dei quali ottenevano la promozione in Segunda Divisão.
Le squadre campioni della Série Açores e della Série Madeira ottenevano l'automatica promozione nel caso in cui fossero meno di 6 squadre dalle rispettive zone a disputare il torneo di categoria superiore. In caso contrario, la squadra vincitrice della Série Madeira disputava uno spareggio con la formazione madeirense peggiore classificata di Segunda Divisão: la vincitrice dello spareggio disputava il campionato di Segunda e la perdente quello di Terceira Divisão. Similmente veniva disputata la Série Açores: dopo la prima fase le migliori quattro squadre classificate disputavano una seconda fase, la cui vincitrice accedeva alla categoria superiore solo nel caso in cui fossero meno di 6 le formazioni dell'arcipelago già impegnate, altrimenti veniva disputato uno spareggio con la peggiore classificata.
La retrocessione dalla Série Madeira e dalla Série Açores ai rispettivi campionati distrettuali veniva regolata come segue: se nessuna squadra retrocedeva dalla Segunda alla Terceira Divisão, venivano promosse due formazioni, nel caso di una retrocessione le promosse erano 3, con due retrocesse salivano a 4 e così via.
Storia
Fino alla stagione 1999-2000 le vincitrici dei diversi gironi disputavano una fase finale per l'assegnazione del titolo. A partire dal 2000-2001, con la sola eccezione della stagione 2001-2002, tutte le vincitrici dei gironi sono state proclamate campioni.
Albo d'oro
Titoli per squadra
- 4: Castelo Branco
- 3: Montijo, Bragança, União de Lamas, Caldas, Lusitânia
- 2: Almada, Seixal, Cova da Piedade, Vizela, Lusitânia Lourosa, União de Santarém, Portalegrense, Vasco da Gama, Vila Real, Estarreja, Atlético CP, Paredes, Louletano, Juventude de Évora, Madalena, Mirandela, Amarante, Monsanto, Estrela de Vendas Novas, Angrense, Joane
- 1: Ovarense, Lusitano VRSA, Coruchense, O Elvas, Serpa, Oliveirense, Beira-Mar, Varzim, Os Leões, União de Tomar, Olhanense, Caldas, Paços de Ferreira, Rio Ave, Sacavenense, União de Coimbra, Esperança de Lagos, Desportivo das Aves, Estrela de Portalegre, Campinense, Mirense, Trofense, Odivelas, Limianos, Desportivo de Beja, Fafe, Dragões Sandinenses, Vilafranquense, Vianense, Caçadores das Taipas, Oliveira do Hospital, Olivais e Moscavide, Amora, Mafra, Lixa, Alcaíns, Sintrense, Pinhalnovense, Santo António, Valenciano, Ribeirão, Penalva do Castelo, Casa Pia, Operário, Os Sandinenses, Aliados de Lordelo, Nelas, Portomosense, Benfica B, Silves, Maria da Fonte, Vila Meã, Eléctrico, Valdevez, Leça, Anadia, Caniçal, Lagoa, Arouca, Oriental, Mineiro Aljustrelense, Praiense, Vieira, Tondela, Sertanense, Camacha, Vitória do Pico, Macedo de Cavaleiros, Coimbrões, Pombal, Torreense, Andorinha, Cinfães, Ribeira Brava, Cesarense, Académico de Viseu, Futebol Benfica, Farense, Pontassolense
Note
- ^ Guia Record de futebol 2012-13, p. 244.
- ^ Il campionato fu disputato regolarmente, ma non fu assegnato il titolo di campione. Le vincitrici dei gruppi erano Desportivo das Aves, Lusitânia Lourosa, Estarreja, Estrela de Portalegre, Montijo e Campinense.
Voci correlate
Collegamenti esterni
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