τ Geminorum è anche una sospetta variabile, con la magnitudine che oscilla da 3,37 a 4,42.[5]
Compagne
Nel 2004 l'analisi della velocità radiale della stella ha portato alla scoperta di una nana bruna avente una massa 18 volte quella di Giove, una massa nettamente troppo bassa per innescare la fusione dell'idrogeno come accade nelle stelle, ma superiore alle 13 masse gioviane, sufficiente per innescare la fusione del deuterio, fatto che distingue le nane brune dai pianeti. Ruota attorno alla gigante in 305 giorni, a una distanza media di 0,88 UA.[6]
Ci sono visivamente un paio di stelle vicine a τ Geminorum, entrambe nane arancioni, anche se non è certo che esse siano gravitazionalmente legate alla principale. La componente B, di undicesima magnitudine, è separata da poco meno di due secondi d'arco da A, e dista da essa 187 UA, impiegando 1450 anni a orbitarle attorno. La componente C invece, separata da A di 59", dista dalla principale 5800 UA e impiega 250.000 anni a orbitarle attorno.[4]