Nata col nome di Tamara Artyomovna Petrosyan da una famiglia armena nella città uzbeka di Margilan nella valle di Ferghana, allora parte dell'Impero russo, la giovane mostrò interesse per la danza fin da bambina, cantando e ballando canzoni popolari uzbeke. Nel 1919 si unì alla compagnia teatrale guidata dal celebre poeta Hamza Niyazi.
Nel frattempo Khanum ebbe anche un'importante carriera come cantante esibendosi come solista tra il 1924 ed il 1928 con la compagnia di concerti M. Kari-Yakubova, mentre tra il 1925 ed il 1934, in qualità di attrice, si esibì in prestigiosi teatri come quelli di Samarcanda, Kokand e Andijan.
Durante la Seconda guerra mondiale, oltre a tenere più di 1000 concerti per i lavoratori mobilitati dell'Asia centrale, partecipò attivamente alle brigate di prima linea e contribuì con il ricavato del Premio Stalin che le era stato assegnato 1941[5] a finanziare il fondo per la difesa e la costruzione di aerei e carri armati.[6][7]
Tamara Khanum è una riformatrice dello stile di esecuzione della danza femminile uzbeka, ha studiato il folklore del canto e della danza dei popoli del mondo. I suoi programmi "Songs and Dances of the Peoples of the USSR" e "Songs and Dances of the Peoples of the World" contengono più di 500 canzoni in 86 lingue, composizioni coreografiche e danze di molti popoli del mondo.[9]
La danza di Khanum ha avuto un profondo effetto sullo scrittore statunitenseLangston Hughes, che ha scritto un articolo del 1934, Tamara Khanum: Soviet Asia's Greatest Dancer ("Tamara Khanum: la più grande ballerina dell'Asia sovietica"), dove elogiò la ballerina per le sue esibizioni e per aver infranto i tabù culturali con la sua arte.[1]
Note
^ab Kate A. Baldwin, Beyond the Color Line and the Iron Curtain: Reading Encounters Between Black and Red, 1922-1963, Duke University Press, 2002, p. 93, ISBN0-8223-2990-5.
^"Tamaraxonim" OʻzME. T-harfi (PDF). Birinchi jild. Toshkent, 2000-yil
^Тамара Ханум / М. С. Клейменова // Струнино — Тихорецк. — М. : Советская энциклопедия, 1976. — С. 710—711. — (Большая советская энциклопедия : [в 30 т.] / гл. ред. А. М. Прохоров ; 1969—1978, т. 25).
^Шмыров Б. Д. Политико-массовая работа среди трудмобилизованных Среднеазиатского военного округа на Южном Урале в 1943—1944 годах // Magistra Vitae: электронный журнал по историческим наукам и археологии. — 2013. — № 18 (309). — С. 49.