Il Tacina, come d'altronde i suoi affluenti, nasce nel Parco Nazionale della Sila. Suoi principali affluenti, a destra, sono i torrenti Soleo e a sinistra Sant'Antonio alimentato a sua volta dai torrenti Vergari Reazio e Potamo che lambiscono l'antichissima cittadina di Mesoraca . Il Soleo (lungo 23 km), nasce nei piani di Tirivolo a 1600 m. s.l.m., a breve distanza dall'origine del Tacina (Timpone Morello, 1665 m s.l.m.) da cui è separato dal monte Gariglione (1765 m s.l.m.). Il primo tratto del Soleo, fra i monti Gariglione e Femminamorta forma una stretta gola detta, per il suo aspetto selvaggio, "Manca del Diavolo". La confluenza fra il Tacina e il Soleo si verifica in località Zaccarella di Roccabernarda.
Per l'alto grado di naturalità il Tacina e il Soleo sono stati inseriti nei siti del progetto Bioitaly, aree protette di interesse comunitario con codice SIC IT9320129 per il Tacina, e SIC IT9330125 per il Soleo[1]. Occorre dire tuttavia che le acque del Tacina sono sfruttate notevolmente per uso irriguo e per la produzione di energia idroelettrica. A questo scopo, è stato creato uno sbarramento artificiale che ha dato origine al lago Tacina.
^Decisione della Commissione del 28 marzo 2008 che adotta, a norma della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, il primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea. Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 08/05/08 L123/76-123/153, [1]