Il tabernacolo si trova sul "Canto" (incrocio) il cui nome pare derivasse dal canto dei cuculi che si potevano ascoltare in questa zona della città, un tempo aperta campagna fuori le mura, ma anche dopo ricca di giardini.
L'immagine sacra raffigura la Madonna col Bambino tra i santi Paolo e Girolamo, con la piccola figura di un donatore inginocchiato. Paolo tiene aperto un libro con un brano della seconda lettera ai Corinzi ("...Audivit arcana verba quae non licet homini loqui"). Il Bambino regge in mano un cuculo, certo da mettere in relazione con l'antica denominazione del Canto.
Fu dipinto nel 1427 da Bicci di Lorenzo, nonostante il Vasari riporti erroneamente il nome di suo padre Lorenzo di Bicci. Stando a quanto asserito da Garneri (1924) il tabernacolo fu "ripulito e restaurato" attorno alla metà dell'Ottocento per volere del conte Luigi Cibrario, che vi fece anche apporre un'isrizione legata alla paternità dell'affresco come riferita da Vasari ("M. Lorenzo Bicci dipinse nel 1427").
L'affresco, protetto oggi da un vetro, è posto entro un'edicola con una piccola tettoia e poggiante su tre mensole in pietra serena.
L'affresco
San Paolo
Madonna col Bambino
San Girolamo
Il donatore
Bibliografia
Marco Lastri, Canto alla Cuculia e conversazione di letterati, in L'Osservatore fiorentino sugli edifizi della sua Patria, quarta edizione eseguita sopra quella del 1821 con aumenti e correzioni del Sig. Cav. Prof. Giuseppe Del Rosso, Firenze, Giuseppe Celli, 1831, XII, pp. 76-79;
L’illustratore fiorentino. Calendario storico per l’anno ..., a cura di Guido Carocci, Firenze, Tipografia Domenicana, 1880, pp. 60-61;
Iscrizioni e memorie della città di Firenze, raccolte ed illustrate da M.ro Francesco Bigazzi, Firenze, Tip. dell’Arte della Stampa, 1886, pp. 283-284;
Arnaldo Cocchi, Nostra Donna col Divin Figlio. Tabernacolo al canto alla Cuculia, in Notizie storiche intorno antiche immagini di Nostra Donna che hanno culto in Firenze, Firenze, Giuseppe Pellas Editore, 1894, p. 124;
Guido Carocci, I Tabernacoli di Firenze, in "Arte e Storia", XXIV, 1905, 11/12, pp. 87-89.
Augusto Garneri, Firenze e dintorni: in giro con un artista. Guida ricordo pratica storica critica, Torino et alt., Paravia & C., s.d. ma 1924, p. 298, n. XXI;
Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, II, 1977, p. 290;
Roberto Ciabani, I Canti: Storia di Firenze attraverso i suoi angoli, Firenze, Cantini, 1984, pp. 40-41;