La congregazione fu fondata da Marie-Rosalie Cadron-Jetté: madre di 11 figli, rimasta vedova si pose sotto la direzione del vescovo Ignace Bourget, con il sostegno di cui nel 1845 aprì a Montréal un "rifugio" per accogliere le ragazze madri e i loro figli.[2]
Nel 1846 la fondatrice (che prese il nome di madre della Natività) e le sue prime compagne furono rivestite dell'abito religioso e il 16 gennaio 1848 ebbe luogo l'erezione canonica della comunità in congregazione religiosa.[2]
Per le ragazze madri pentite che intendevano abbracciare la vita religiosa, nel 1859 fu istituito il ramo delle figlie di Santa Maddalena, integrato pienamente nella congregazione nel 1971.[2]