La protagonista è Erotica Jones, basata su Pamela Anderson, una donna che oltre a fare la spogliarellista come mestiere, è un agente segreto che si fa chiamare Stripperella.
La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su Spike TV dal 26 giugno 2003 al 1º aprile 2004, per un totale di 13 episodi ripartiti su una stagione. In Italia la serie è stata trasmessa su Fox dal 6 settembre 2004.[1]
Descrizione
Durante la brevissima serie molti personaggi cambiano drasticamente e senza motivo aspetto, accento (notabile soprattutto nel doppiaggio inglese) e personalità. Poco prima della metà della serie cambia addirittura lo stile grafico e il cartone declina in qualità e azzardi erotici, come se avessero voluto abbassare il target ad un pubblico meno adulto.
Un esempio evidente è Persephone, una compagna spogliarellista di Erotica, che cambia completamente aspetto. Nei primi episodi viene disegnata con dell'ombretto verde e gira spesso a seno scoperto, mentre nella seconda metà della serie sembra avere delle borse sotto gli occhi e porta una capigliatura molto più vistosa; nell'episodio 7 Persephone ha addirittura un accento spagnolo che non ha mostrato né mostrerà in altri episodi. Anche Kat, una collega di lavoro antagonista e avversaria della protagonista, dalla sua prima apparizione cambia look drasticamente, se infatti prima era bionda e con una carnagione abbronzata, nelle sue apparizioni successive ha i capelli castani, la pelle bianca cadaverica, un viso più magro e una voce più rauca. La stessa Erotica che spesso sedeva al bancone del club in intimo negli episodi più avanti indossa abiti più coprenti e quotidiani.
La versione trasmessa in Italia usa per tutto il tempo la sigla audio della seconda parte, come nei DVD usciti negli Stati Uniti. Nella versione originale per la televisione la sigla era cantata da Kid Rock, per questo motivo le immagini della prima sigla non sono coordinate con l'audio, si presenta una sigla dove Erotica balla su una musica lenta, senza seguire mai il ritmo.
Hal e Bernard, voci originali di Tom Kenny e Greg Proops.
Agente Speciale 14, voce originale di Tom Kenny.
Cheapo, voce originale di Maurice LaMarche
Regina Clitoris, voce originale di Sirena Irwin.
Skip Withers, voce originale di Tom Kenny.
Margo Van Winkle, voce originale di Jill Talley.
Fumetti
In origine c'era il progetto di pubblicare un albo promozionale di Stripperella pubblicato da Les Humanoïdes Associés (editore della rivista Métal Hurlant) da affiancare alla serie animata,[2] ma le divergenze creative tra TNN/Spike TV e Pamela Anderson portarono all'annullamento dell'iniziativa prima della pubblicazione.[3]
Controversia legale
Nel 2003, l'ex-spogliarellista Janet Clover, conosciuta con i nomi d'arte di "Jazz" e "Stripperella", aprì una causa contro Viacom, Stan Lee e Pamela Anderson presso la corte di Daytona Beach in Florida. La donna sosteneva di essere la vera creatrice di Stripperella e che Lee le avesse rubato l'idea in occasione di una conversazione tenuta durante una lap-dance privata.[4]
Clover si autorappresentò senza un difensore legale perché affermò di non potersi permettere i 6000 $ della parcella di un avvocato. La causa venne presentata a nome di un inesistente "Office of the Professional Nurse Advocate - Moral and Ethical Division" (Ministero degli avvocati d'ufficio - Divisione morale ed etica) perché – a detta della Clover – suonava molto più impressionante che se fosse stata presentata da una spogliarellista alle soglie del ritiro.
La causa attirò l'attenzione dei media locali, e la storia venne ripresa dall'agenzia di stampaAssociated Press e dai media nazionali, fra cui People e Entertainment Weekly, sul quale gli avvocati civilisti di New York appresero del caso e conseguentemente offrirono i loro servizi. Clover abbandonò la causa prima che venisse istituito un processo, ma ne presentò un'altra, stavolta assistita da un legale, specificamente contro Lee.[5]