Stefano Ricci (Firenze, 1765 – Firenze, 1837) è stato uno scultore italiano.
Biografia
Esponente del Neoclassicismo, Ricci si formò sotto Francesco Carradori (1747-1824) presso l'Accademia di Belle Arti, ove nel 1802 ottenne un incarico di insegnante. Tra le sue opere vi sono il cenotafio di Dante nella basilica di Santa Croce, La purità nella cappella di Poggio Imperiale, la statua del Granduca Ferdinando III di Toscana ad Arezzo. Tra i suoi allievi ci fu Lorenzo Nencini.[1]
Note
- ^ Ricci, Stefano, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 21 luglio 2020.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Ricci, Stefano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Luigi Servolini, RICCI, Stefano, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Riccardo Caldini, RICCI, Stefano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 87, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.